Dopo una doverosa pausa al mare si ritorna in montagna per fare quelle alpinate che a noi piacciono tanto. Luoghi isolati e scarsamente frequentati, avvicinamenti lunghi, creste rocciose, percorsi tutti da scoprire e vie da attrezzare....difficoltà certamente non estreme ma già di tutto rispetto...queste sono le caratteristiche delle gite che più mi appassionano. La cresta sud della Becca di Vlou rispecchia in pieno tutte queste peculiarità. Soci del giorno: Lurens, Gianni, Lucian e Piero. La gita parte dalla sbarra lungo la strada per San Grato di Issime, da dove inizia il lungo spostamento che porta all'alpeggio Munes passando per boschi e pascoli paradisiaci. Da qui il sentiero diventa meno evidente e si inerpica lungo un ripido canalone fino all'alpeggio Vlou superiore. Poi ancora un ripido pendio erboso e siamo all'attacco della cresta. Prima parte abbastanza semplice ma roccia parecchio lichenata, poi dopo la doppia la salita diventa decisamente più aerea e con percorso da ricercare. Seguiamo tutto il filo di cresta con passi expo notevoli. Non conoscendo il percorso preferiamo procedere a tiri ma indubbiamente allunghiamo terribilmente i tempi tanto che saremo costretti a ripiegare verso i 2/3 di percorso. Probabilmente qualche volta ci complichiamo eccessivamente la vita ma alcuni passaggi sono dei buoni IV/IV+ su roccia fortunatamente sempre abbastanza buona e sicura. Visto l'orario raggiunta la parte alta riusciamo a ricollegarci al percorso normale, probabilmente le difficoltà maggiori le avevamo superate ma diversamente avremmo fatto notte...peccato! Le foto purtroppo non rendono pienamente giustizia del posto e dell'esposizione della via... Dovremo tornare a concludere l'opera.
Data: 26/07/2015 Quota max: 3032 m Partenza da: Strada per San Grato di Issime Quota partenza: 1450 m Dislivello: 1590 m Zona: Valle di Gressoney Difficoltà: AD
