Un anello per la Pera Luvera, la borgata Pratovigero ed il monte Pietraborga da Sangano
Località di partenza: Sbarra di interdizione a monte della rotonda posta in fondo alla via Giuseppe Bonino mt. 350 Dislivello complessivo: mt. 770 Tempo complessivo: 5 ore c.ca Difficoltà: E Riferimenti: Carta dei sentieri e stradale 1:25.000 n° 6 Pinerolese – Val Sangone Fraternali Editore
L’ultima propaggine di monti che dalla val Sangone si protende verso la pianura ha come massima elevazione il monte Pietraborga. Questa panoramica vetta, vero balcone sulla catena alpina da una parte e verso la pianura e la città di Torino dall’altra, può essere raggiunta in vari modi: da Piossasco, da Trana, da Allivellatori frazione di Cumiana e da Sangano. Partendo da questa ultima località, con un lungo traverso sempre in moderata ascesa ci si porta prima alle Prese di Sangano, borgata oggi abitata, poi sul crinale della Montagnassa dove si prosegue verso l’esteso ammasso roccioso della Pera Luvera, la Pietra del Lupo, assai panoramica sulla valle della Chisola e sulla cerchia alpina. Percorso poi un tratto del sentiero David Bertrand, raggiunto il colle di Damone, meglio Da Mount, si scende alla borgata di Pratovigero da dove, con la faticosa “direttissima”, si sale alla croce del monte Pietraborga aprendosi da questa vetta la vista estesamente verso ogni direzione. Una cima per tutti, da guadagnare in una giornata limpida e serena. Si ritorna infine a valle per il ripido sentiero che percorre fedelmente il crinale est del monte, traccia che riconduce a Sangano al punto dal quale si era partiti.
A destra passata la casetta bianca
Indicazione per il Cippo De Vitis
Il Cippo posto in ricordo dei partigiani qui caduti
Pilone votivo di S. Barbara, patrona degli addetti agli esplosivi
Meritevole di cure
La borgata delle Prese di Sangano è abitata da persone e da ...
... caprette
Qui parte il sentierino che scende al colle di Pre
Sulla Pera Luvera si sale così
Pilone sul roccione
Conca di Cumiana e crinale Rocca Due Denti - Freidour