Non tutte le ciambelle escono con il buco...e così vale anche per la gite ! Oggi con Andrea bumbum ci spingiamo nel cuneese e precisamente nella zona di Palanfrè...area tipicamente ricca di neve...ma non oggi ! Poco male, paesaggio deprimente a parte, a noi interessa il versante ovest...che i local ci hanno assicurato essere buono e ricco di interessanti possibilità. E così iniziamo la salita fiduciosi nell'al-di-là. Prima sosta in vetta al M. Pianard dove finalmente troviamo la prima neve, poi cresta a tratti ripida fino in vetta alla Becca d'Orel e, infine, lunga e panoramica cresta munta-cala fino al M. Bussaia. Una breve sosta e poi ci affacciamo sul 'nostro' versante...che uhmmm...non promette bene. Neve poca poca, strettoie insciabili, neve dura e dove ci sono i passaggi precedenti beton dal pochissimo grip. Vabbbè....ma andiamo a vedere di persona...magari è meglio di quanto sembra. E così si parte: un paio di belle curve sul pendio sospeso, poi scalettata sulla ripidissima rampetta e siamo nel canale dove constatiamo che le condizioni sono proprio pessime. Per non prolungare la sofferenza di comune accordo decidiamo di non proseguire e con un non banale cambio di assetto, con picca e ramponi rientriamo in vetta. Ripercorsa a ritroso la lunga cresta calziamo gli sci dalla vetta della Becca d'Orel e seguendo il crestone est scendiamo (con bella sciata ) fino a sfruttare gli ultimi centimetri quadrati di neve...ahimè sempre troppo alta. Infine seguendo tracce di camosci rientriamo sul sentiero della Pianard e velocemente rientriamo alla macchina. Peccato...il posto è interessante...ma se non nevica assolutamente sconsigliato.
Data: 28/12/2011 Quota max: 2451 m Partenza da: Gias Garbella (Palanfrè) Quota partenza: 1600 m Dislivello: 1000 m Zona: Valle Grande Difficoltà: n.c.
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ci hanno assicurato essere buono e ricco di interessanti possibilità.
) fino a sfruttare gli ultimi centimetri quadrati di neve...ahimè sempre troppo alta.
