Gran bella gita con Roby in questa stupenda giornata autunnale. Partiti alle 7.00 da Cretaz, ancora al buio, e saliti comodamente, nel primo tratto alla luce delle frontali, lungo l'ottimo sentiero 25C fino alle costruzioni di Les Ors. Il sentiero prosegue, sempre ottimamente tracciato, inoltrandosi nel vallone di Vermiana... questo tratto già percorso un paio di mesi fa, in discesa dalla Punta Rossa della Grivola. Nei pressi di Vermiana Inferiore, si devia a dx al bivio segnalato seguendo il sentiero per il Vallone di Pousset. Raggiunto il casotto dei Guardiaparco, posto sul costone che separa i due valloni, di fronte appare la Punta Pousset e la via di salita. Un breve tratto in leggera discesa quindi, abbondonato il sentiero per il Colle Pousset, con un traverso sul pendio detritico-erboso, ci portiamo all'attacco della cresta est a quota circa 2450 m. Una breve sosta per la colazione e per indossare imbrago e caschetto e attacchiamo la cresta. Senza percorso obbligato, su facili placche e muretti, con passaggi di I-II grado si superano circa 250 m di dislivello senza alcun problema. La cresta diventa quindi meglio definita ed affilata, con ripide placconate sul lato dx ed il vertiginoso salto sul lato sud (presenti alcuni vecchi spit)... visibile, già da qui e... molto lontana, la croce di vetta! Un breve salto roccioso (III) ben appigliato e qualche facile placcone roccioso, precedono l'arrivo dell'impegnativo passaggio-chiave della salita: un salto verticale di 50-60 m dove sono presenti spit nuovi ben ravvicinati e qualche vecchio chiodo. Con tre tiri di corda superiamo il passaggio: un tratto di IV in uno stretto canalino, un tratto di IV+ che esce su di uno stretto terrazzino (più che difficile, davvero molto scomodo per la posizione di partenza, stretti nel canalino e dovendo superare una pronunciata gobba rocciosa superiore della parete... qui ho tribolato un po'), quindi dopo un traverso da dx a sx su una stretta cengia in cui occorre abbassarsi a causa della sovrastante roccia, ancora una paretina di 4-5 m, ben appigliata ma verticale (III), forse evitabile entrando in una profonda spaccatura della roccia, ma che non ci ha convinto molto, e finalmente si raggiunge un comodo ripiano. Ancora un tratto a lieve pendenza senza difficoltà tra placche e rocconi, quindi una parete da risalire per riportarsi sul filo di cresta e, per blocchi accatastati, in pochi metri, raggiungiamo la croce di vetta. Magnifico panorama in questa giornata senza una nuvola. Discesa lungo la 'normale' che con un paio di passaggi di I e un delicato traverso (II molto esposto), ben presto si ricongiunge al sentiero che ci riporta sul percorso dell'andata a poca distanza dal casotto. Non resta che, lungo il percorso di salita, rientrare a Cretaz... davvero una gran bella gita!
Data: 16-10-2011 Quota max: 3046 m Partenza da: Cretaz - Cogne Quota partenza: 1487 m Dislivello: 1640 m Zona: Valle di Cogne Difficoltà: AD