Questa settimana gita di sabato per impegni domenicali. Le previsioni davano possibile mare di nebbie fino a circa 2000 metri di quota, quindi decidiamo di andare al Bivacco Vacca: a più di 2600 metri dovrebbe essere fuori dalle nebbie e lo spettacolo dovrebbe essere notevole. Dopo Bar Cenisio prendiamo la strada che va al lago d'Arpon viaggiando nella nebbia più totale: quando arriviamo alla fine della strada fatichiamo a rendercene conto. Scendiamo e non si vede nulla: non abbiamo la minima idea di come fare a trovare l'inizio del sentiero. Per fortuna un pescatore incontrato sul posto ci spiega dice andare, poi è impossibile sbagliare. Continuiamo a salire nella nebbia, sperando di uscire da un momento all'altro, finché arriviamo al bivacco ancora nella nebbia. Breve sosta per visitarlo, poi decidiamo di salire ancora un po' per vedere se per caso si esce: spiacerebbe arrivare fino a pochi metri dalla fine delle nubi e tornare indietro... Saliamo ancora un po', sulla cresta il vento è molto umido e freddo, e troviamo dei ciuffi d'erba coperti dal ghiaccio che si è condensato dalla nebbia. In alcuni il ghiaccio ha formato delle lame sottilissime, in altri ha avvolto l'erba con uno spesso strato da ogni parte. Sono veramente belli e scatto loro qualche foto. Poi vediamo che non c'è speranza di uscire al sole e comincia a fare parecchio freddo, così battiamo in ritirata. Per oggi è andata così.
Data: 18/10/2008 Quota max: 2750 Partenza da: Lago d'Arpon Quota partenza: 1825 Dislivello: 925 Zona: Moncenisio Difficoltà: E