Il copione ormai è sempre lo stesso....ritrovo ad Almese, appuntamento con gli altri soci al bar della stazione di Bardonecchia, attesa di 1 ora prima che arrivino tutti , 30 minuti di discussione sul dove, quando e perchè ....etc etc... Un 'film' già visto qualche tempo fa.....ma oggi con un finale diverso! Infatti mentre tutti gli altri più o meno convinti si dirigono al canale della Blave, Enzo ed io puntiamo alle le Quattro Sorelle per il canale della Baracca. Volendo valutare le condizioni di innevamento decidiamo di risalirlo e non farlo 'en boucle', e così all'alba delle 8:30 siamo operativi alla sbarra del Pian del Colle. Risaliamo la Valle Stretta, lungo l'innevata strada, fino al ponte a quota 1700 (all'altezza della Parete dei Militi) e da qui iniziamo la salita sui sostenuti pendii a sud. Ne io, ne Enzo abbiamo le idee molto chiare su quale dovrebbe essere il canale da seguire, oltretutto il conoide che sembra essere quello corretto è al limite della sciabilità....così decidiamo di salire il secondo conoide a ridosso della famosa Torre Germana....poi si vedrà! Da quota 1700 fino a 2300 circa il pendio è spettacolare con una pendenza regolare sui 30/35°, in alto la strada sembra sbarrata da un muro invalicabile. I canali che si vedevano dal basso sembrano tutti impercorribili con salti di roccia e ghiaccio. Poi all'improvviso appare, tutto a sinistra, uno stetto e ripido canale che sembra raccordato con il pendio superiore. Tolti gli sci proseguiamo con picca e ramponi. Il canale appare subito non banale, non tanto per la pendenza sui 40°, ma per la qualità della neve, gelata e con parecchi grumi resudui di svalangamento. Verso metà canale un salto di ghiaccio e roccia di 3/4 metri circa ci obbliga ad un non banale ravanage. Saliamo sul lato sinistro lungo una goulottina a 80° di ghiaccio.....dove avrei tanto voluto avere due picche....e invece avevo solo il piccozzino di alluminio. A quota 2450 m usciamo sul pendio-parete superiore sospeso sui salti di roccia. Solo ora capiamo con esattezza dove siamo....sotto la Punta Gasparre, le Quattro Sorelle sono molto più a est. La vetta sembra lì ma in realtà mancano ancora 400 metri di salita, tutto sui 35/40° con gli ultimi 100 a 45°....interminabili! Poi finalmente la cresta e in pochi minuti la vetta. E' fatta! Nel frattempo il pallido sole del mattino è scomparso del tutto e minacciose nuvole si avvicinano, la visibilità è ancora buona ma è meglio affrettarsi. La discesa non è banale, la neve crostosa al limite della portanza non infonde sicurezza. Mentre il 'maestro', anche in queste condizioni, scende in modo esemplare, io più prudentemente nei primi metri alterno curve a derapate....poi via con più tranquillità (si fa per dire ) fino all'imbocco del canale...che visto dall'alto fa una discreta impressione. Nel canale la neve è molto dura con placche ghiacciate, in queste condizioni meglio avere ottime lamine! Giunti nei pressi del salto scaviamo una piazzola e rimettiamo i ramponi, oggi non c'è alternativa. Goulottina poi ancora 50 metri circa e siamo sull'ultimo pendio dove troviamo tutte le tipologie di neve dalla farina canadese al trasformato sempre ottimamente sciabile. Raggiunta la strada ammiriamo soddisfatti la lunga via! Ancora un paio di km lungo la strada e siamo alla macchina....anche questa è andata! Tra me ed Enzo c'è grande soddisfazione....e già fantastichiamo di aver trovato una nuova ed inedita linea di discesa. Aimè l'illusione dura poco....ovviamente il MITO Federico ci dice che negli anni 80 era già sceso da lì....peccato....in ogni caso grande gita!
Data: 26 Dicembre 2007 Quota max: 2811 m Partenza da: Pian del Colle (Bardonecchia) Quota partenza: 1460 m Dislivello: 1400 m Zona: Valle Stretta Difficoltà: 4.2/E2 max 45°