Bellissima mattinata in valle Maira, nel vallone tra i più belli della zona.
Fino al bivacco Valmaggia non si tocca più neve, poi nel canale di destra (faccia a monte) la si evita quasi tutta. Detto canale non ha inizialmente una gran pendenza ed è molto facile, diventando un po' faticoso solo negli ultimi 80-100 metri prima del piccolo colletto a destra della cima massima che si raggiunge in pochi minuti. Ce n'è anche un'altra abbastanza facile e a picco proprio sul vallone di salita, naturalmente il mio ego mi ha fatto salire anche questa...ultimi metri da fare con cautela, la roccia è tutta marcia.
Tornato al colletto sono sceso dalla parte opposta, per intenderci nel ramo che porta al colle Feuillas, con pendenze simili ma con più neve che fortunatamente era di quelle che favoriscono le dolci scivolate, fino ad intercettare il sentiero per tornare al bivacco per uno spuntino.
Non pago della giornata, dal bivio a quota 2150 ho risalito fino a quota 2400 il tracciato del sentiero Cavallero per vedere se da questa parte si poteva salire il m. Ciarbonet (dove in cima ho visto una persona). Tempo perso, è sicuramente meglio dalla strada che porta al colle Ciarbonet. Ma era la classica "nata" che volevo togliermi.

Data: 30/05/2017
Partenza: Acceglio-Viviere-bivio colle Ciarbonet, m. 1800
Quota max: Bric Mouliniere, m. 2600
Dislivello: m. 800
Difficoltà: E