Bella via di salita sulla Torre d'Ovarda.
Approfitto della probabile ultima giornata con clima estivo di questo strano ottobre, per fare questa via. Peccato che sia cosi' poco nota e poco frequentata.
Parto in solitaria da Balme (Cornetti) per il sentiero per i laghi verdi.
Dal lago verde inferiore proseguire per il bivacco Gandolfo, dove si sale per vaste pietraie lungo la base della Costa Piana, fino all'imbocco del profondo canalone scendente dal Passo del Canalone Rosso. Risalirlo fino al punto dove, a sinistra, confluisce il canale scendente dal Colletto d'Ovarda (tra punta centrale e occidentale). Salire il canale prestando attenzione alla possibile caduta pietre. Giunti sulla fascia centrale caratterizzata da ampi pendii ghiaiosi, attraversarla da ovest a est, oltrepassando un tratto di glacionevati, fino alla base del ripido crestone roccioso che sale alla vetta. Salirlo con facile arrampicata e nell'ultimo tratto piegare lievemente a sinistra e per un canale si guadagna la punta centrale (3075 m) con l'ometto di vetta.
(Relazione tratta da 'Alpi Graie Meridionali')
Non ci sono passaggi obbligati e le difficolta' non superano mai il terzo grado.
Qualita' della roccia abbastanza buona.
Dall'ometto della punta centrale, discesa alla meglio per la parete Sud e rientro per il Colle di Costafiorita e Ghicet Paschiet.
Evitare invece di percorrere la cresta della Torre d'Ovarda, dove la qualita' della roccia e' invece scarsa.
Data: 06/10/2011
Quota max: 3075
Partenza da: Balme (Cornetti)
Quota partenza: 1446
Dislivello: 1630
Zona: Val d'Ala
Difficoltà: PD
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