Home | Foto | Video | Notizie | Agenda | GPS | Articoli | Meteo | WebCams | Contattaci | Aiuto

Menu principale

Album foto

Foto a caso

MTB : Ferragosto, Thabor e Mountain Bike: combinazione perfetta
Autore: Andrea81 (Notizie dello stesso autore)
Notizia inviata il: 10/09/09 21:15
Notizia riferita al: 10/09/09
Letture: 1271

Dopo aver visto che Gabri64 è stato al Thabor in mountain bike, e visto che è sembrato soddisfatto, decido di provare anche io, è una meta che ambivo da tempo.
Per aggiungere un po' di difficoltà decido la partenza da Bardonecchia paese, qualche km di più e dislivello aggiuntivo.
Salita tranquilla fino al Pian del Colle, dove le prime rampe annunciano l'ingresso in Valle Stretta. Presto la strada diventa sterrata e polverosa, e dopo aver affrontato i primi tornanti ripidi, si raggiunge la imponente parete dei Militi, dove spiana. Quasi come una passeggiata arrivo alle Grange di Valle Stretta, dove davanti molti escursionisti salgono in tutte le direzioni. Superati i due rifugi ancora tratti facili, prima di iniziare sul serio, in corrispondenza del Piano della Fonderia.
Pendenze notevoli portano alla Maison des Chamois, con fondo sempre peggiore ma si pedala, anche se talvolta si è al limite del ribaltamento.
Purtroppo raggiunta la casa alpina, poco oltre la ciclabilità termina, inizia il bel sentiero che in breve porta al pianoro del Ponte delle Pianche.
Qui ha inizio, sulla destra, la vera salita del Thabor, mancano circa 800 m. di dislivello, tutti da fare a spinta o quasi.
Qui incontro e supero numerosi escursionisti, quasi tutti francesi che mi guardano un po' straniti (e pensare che ho sempre pensato che i francesi fossero strani), ma proseguo con frequenti soste per rifiatare perchè il sentiero sale abbastanza deciso.
Fino al colle Muandes tutto facile, si sale su pascoli erbosi. Dopo il paesaggio cambia radicalmente, si entra nella pietraia 'lunare' suggestiva ma più faticosa con la bici al fianco. Supero una prima fascia di roccette qui con bici in spalla, e sbuco su una crestina detritica. Lentamente la cima si avvicina, raggiungo l'ultimo pendio di fini detriti solcato da una bella traccia, e finalmente sbuco in vetta, con la spianata bella pedalabile.
Ampia sosta per pranzo, finchè il cielo non inizia ad annuvolarsi e allora arriva il momento di scendere.
Sinceramente pensavo di pedalare ben poco in discesa, invece con sorpresa, riesco a scendere il primo pendio, un po' ripido ma fattibile, poi un bellissimo traverso in lieve discesa fino alle prime roccette. Qui una decina di minuti a piedi, poi da prima del colle salgo in sella, per non scendere più o quasi, se non in brevissimi tratti.
L'importante è non seguire il sentiero escursionistico, perchè sconnesso e ripido, ma trovare delle tracce meno marcate, talvolta erbose che scendono più dolcemente, così la discesa si trasforma in goduria!
Troppo presto sono al ponte, e in breve alla strada, il bello è finito, ma mi sono tolto un'altra soddisfazione con la mia fidata mountain bike.
Ora bisogna cercare una meta ciclo-alpinistica per il prossimo anno!

Data: 15 agosto 2009
Quota max: 3178
Partenza da: Bardonecchia
Quota partenza: 1312
Dislivello: 1866
Zona: Valle di Susa
Difficoltà: BC

Album Foto


Stampa la pagina Manda la notizia a qualcuno Crea un PDF con questa notizia
Commenti
Visualizzazione:
I commenti sono proprietà dei rispettivi autori.
Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Accesso
Nome utente:

Password:


Registrati

Hai perso la password?

Condividi

Cerca
Google


Ricerca avanzata


Installa motore di ricerca

Utenti connessi
128 utenti sono connessi

Iscritti: 0
Visitatori: 128

altri...

Pubblicità

   


Google
LaFiocaVenMola.it - info@lafiocavenmola.it