E' la prima gita che facciamo senza Pietro.
Con lui, l'anno scorso, eravamo arrivati a buon punto, ma mancava ancora un pezzo prima di raggiungere la magnifica conca dove si trova il lago di Valcuca.
Oggettivamente non ci sono difficoltà nella salita, se non due tratti dove usare le mani, ma nell'insieme ci sono diversi tratti piuttosto ripidi e faticosi.
E dire che eravamo partiti con l'idea di fare il Malinvern: lungo, ma fattibile senza Pietro ... poi siamo passati ad un tremila: il Pan di Zucchero (3208), gita semplice, ma panorama molto appagante ... poi le previsioni davano neve sopra i 2500 e temperature piuttosto basse per la stagione ...
Da lì è nata l'idea del lago di Valcuca (2180 m), il lago più fotografato ( si trova su tutti i calendari del parco delle Alpi Marittime ) e meno frequentato di questa zona: sulle carte ( a parte le più recenti ) non segna alcun sentiero per arrivarci, in realtà il sentiero c'è, con tanto di tacche ( ed enigmatiche scritte 'Lago' ) ed all'inizio assume perfino l'aspetto di una mulattiera se pur abbandonata a se stessa; il posto, la colorazione delle acque ed il tempo hanno reso la gita bellissima.
Da notare che al lago siamo arrivati in 6, al Valasco ci saranno state un migliaio di persone. Il luogo è adatto a chi vuole un pò di tranquillità
Al Valasco è stata finalmente aperta la casa di caccia ed è stata adibita a rifugio con tanto di camerate e camerette.
Ah, per inciso: temperature basse, ma tracce di neve ed acqua sul percorso, nessuna

Data: 16 agosto 2008
Quota max: 2280
Partenza da: Terme di Valdieri
Quota partenza: 1390
Dislivello: 890
Zona: Valle Gesso
Difficoltà: EE

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