Per iniziare bene la settimana:L’Eco
Un ragazzino e suo padre camminavano tra le montagne…. All’improvviso il ragazzino inciampò. Cadde e, facendosi male, urlò: “AAAhhhhhhhh!!!”.
Con suo gran stupore il bimbo sentì una voce venire dalle montagne che ripeteva:”AAAhhhhhhhh!!!”.
Con curiosità chiese: “Chi sei tu?” e ricevette la risposta:” Chi sei tu?”.
Dopo il ragazzino urlò: ”Io ti sento. Chi sei?”. E la voce rispose: ”Io ti sento, chi sei?”.
Infuriato da questa risposta urlò ancora: “ Codardo!”. E ricevette in risposta: “Codardo!”.
Allora il bimbo guardò suo padre e gli chiese: “Papà, che succede?”. Il padre gli sorrise e rispose: “Figlio mio, ora stai attento!”. Poi gridò: “Tu sei un campione!” e la voce rispose: “Tu sei un campione!”.
Il figlio era sorpreso, ma non capiva. Allora il padre gli spiegò: “La gente chiama questo fenomeno ECO, ma in realtà il suo vero nome è VITA.
La vita, come un’eco, ti restituisce quello che tu dici o fai. La vita non è altro che il riflesso delle nostre azioni.
Se tu desideri che tutti ti vogliano bene non devi far altro che voler bene a tutti. Se vuoi che la gente ti rispetti, devi tu per primo rispettare gli altri. E così via.
Questo principio va applicato in ogni cosa, in ogni aspetto della vita, perché la vita ti restituisce ciò che tu hai dato ad essa”. E concluse: ”La nostra vita non è un insieme di coincidenze: è lo specchio di noi stessi”.