Il mitico Vallone di Sea è noto per le storiche vie di roccia, per i mostri di ghiaccio, per Giancarlo Grassi...mentre per lo scialpinismo gli itinerari sono pochi e generalmente per 'amatori'. E anche il Canale dei Cacciatori sul Monte Malatret è un itinerario assai ricercato, non tecnicamente difficile ma complessivamente impegnativo per pericolosità oggettiva del luogo, per l'accesso non agevole e per le condizioni difficilmente buone. In compenso l'ambiente è selvaggissimo, si è circondati da pareti imponenti e severe e i veri padroni del posto (stambecchi e camosci) sono abbondanti e ovunque. Oggi con Enzo, Andrea e Lucian andiamo all'esplorazione di questi luoghi... Condizioni di sicurezza ottime e innevamento giusto fin dalla bassa quota di Forno Alpi Graie. La boschina unita alla pietraia iniziale è un ottimo banco di prova...se passi indenne nulla ti può più fermare...compreso un valangone a metà percorso dove sembrava di camminare sulle uova. Parte alta del canale in condizioni spettacolari, altre la Sella dei Cacciatori il vento ha lavorato molto e così evitiamo di salire gli ultimi 100 metri del Monte Malatret, inoltre il meteo sta cambiando rapidamente... Discesa ottima nella prima parte, poi il valangone che passiamo con qualche funambolismo e parte bassa molto tecnica ma ben sciabile. Traverso su Mombran Gully adrenalinico che passiamo sci ai piedi...ma meglio non sbagliare. Un bel posto....
Data: 04/02/2018 Quota max: 2600 m Partenza da: Forno Alpi Graie Quota partenza: 1200 m Dislivello: 1400 m Zona: Vallone di Sea Difficoltà: 4.1/E2