Un anello per Pian Gorai e i colli Bč Mulč e Bione nel vallone del Sangonetto
Localitŕ di partenza: Tornante sulla strada che da Tonda sale a Merlo mt. 1150 Dislivello: mt. 507 Tempo complessivo: 4 ore e 30 minuti c.ca Difficoltŕ: T/E Riferimenti: Carta dei sentieri e stradale 1:25.000 n° 4 Bassa valle Susa – Musinč – Val Sangone - Collina di Rivoli Fraternali Editore
L’incantevole vallone del Sangonetto č il primo che s’incontra salendo da Giaveno in direzione dei monti. Chiuso da una parte da cime non elevate, dall’altra dall’esteso crinale che lo separa dalla valle di Susa, ricco di borgate un tempo assai popolate perché poste sull’assolato Indiritto, oggi ha pochi residenti animandosi queste solo nei fine settimana o durante il periodo estivo. Data la vicinanza alla cittŕ di Torino vi si arriva rapidamente prestandosi ad escursioni da effettuarsi per lo piů ad inizio stagione, oppure in autunno o in inverno perché la neve poco si ferma sui soleggiati pendii che si percorrono. Partendo giŕ in quota, poco oltre la borgata Tonda, con percorso quasi pianeggiante ci si spinge verso il fondo del vallone raggiungendo l’incantevole Pian Gorai, dove a margine sorge l’alpe Palč sotto i Picchi del Pagliaio, la Rocca Rossa, la nascosta mole del monte Pian Real e l’elegante piramide della Punta Costabruna. Saliti sul crinale separante le valli, al colle Bč Mulč, si percorre molto piacevolmente il lungo traverso tutto nella valle del Sangonetto che moderatamente scende alla chiesetta del col Bione, piccola sella che immette in val di Susa, dal quale si torna alla borgata Tonda. Questo itinerario, per via dei modesti dislivelli che si affrontano, per i lunghi tratti pianeggianti e per la sua durata, si puň considerare a tutti gli effetti, piů che un’escursione, una piacevole passeggiata in questa incantevole valle a due passi dalla cittŕ.
Gli ultimi raggi di sole illuminano la borgata Tonda
Il Roc du Preve visto ora dal basso
L'incantevole chiesetta al col Bione
Le rocce discendenti dalla Carra Saettiva
I pendii del vallone sono ricchi di boschi con molti ammassi rocciosi
Il pendio erboso che s'abbandona lasciando il Roc du Preve
Veduta sulla parte alta del vallone in vetta al Roc du Preve
Lunghi tratti piacevolmente in piano
Uno sguardo al vallone del Sangonetto sino alla pianura
Traversando lungamente sulla via per il col Bione
Precise indicazioni al colle Bč Mulč
L'appena pronunciata sella del colle Bč Mulč
La dorsale che separa il rio Palč dal rio Pairent con la Rocca del Montone
La Punta Costabruna spunta dietro la cappella a Pian Gorai
... ed un altro verso la pianura
Uno sguardo all'alpe Palč all'opposto...
L'attraversamento del rio Pairent
Il Roc del Gias
...d'improvviso la visuale s'apre sulla parte alta del vallone