Un anello da Montgenèvre al col des Trois Frères Mineurs passando per la Tète des Fournèous ed il Pic du Lauzin
Località di partenza: Montgenèvre mt. 1850 Dislivello complessivo: mt. 1124 Tempo di salita: 4 ore c.ca Tempo di discesa: 2 ore e 15 minuti c.ca Difficoltà: E Riferimenti: Carta dei sentieri e stradale 1:25.000 n° 2 Alta Valle Susa – Alta Val Chisone Fraternali Editore
I soleggiati pendii a monte di Montgenèvre, tra il profondo solco vallivo della valle della Clarèe e l’esteso vallone des Baisses, dominato dallo Chaberton, terminante al colle des Trois Frères Mineurs, presentano cime e colli di facile accesso ed una sempre evidente traccia li congiunge. Partendo da Montgenèvre si percorre lungamente una piacevole traccia nella pineta che si abbandona poco prima del Pas de la Fanfare poiché presenta un tratto franato decisamente esposto. L’ostacolo si supera salendo sul crinale alla station du Chalvet dove si prosegue per cresta, lungamente, sino al Pic du Lauzin toccando per via cime e colli intermedi. Da questo rilievo si scende al colle des Trois Frères Mineur da dove si torna infine a Montgenèvre per l’interminabile vallone des Baisses avendo di sopra l’incombente mole dello Chaberton. Questo che si propone è un itinerario semplice, di facile accesso, piacevole, non eccessivamente lungo, molto panoramico sulle valli e sui monti, assolato e praticamente privo d’acqua che si trova soltanto nel tratto terminale.
Le Janus alla partenza
Piacevole tratto nella pineta
Le diagonali ascendenti sull'aperto pendio
Al fondo del canalino Val-des-Prés
L'impercorribile sentiero che porta al pas de la Fanfare
L'abitato di Montgenèvre. Sullo sfondo Lo Chenaillet e il Mont Gimont
Stelle alpine
Chenaillet e Janus. Sullo sfondo il Pic de Rochebrune