Velocissima gitarella mordi e fuggi in una giornata favolosa e dalle temperature decisamente elevate per la stagione. Partenza all'alba da Pian Melzč e veloce risalita della pista che sale in direzione SO seguendo il tracciato dell'impianto di risalita. Si volge quindi a sx e sempre seguendo il tracciato di un altro impianto di risalita, si rimonta il pendio che conduce alla Sea delle Tampe. Poco sotto alla stazione di arrivo, deviando a sx si tocca in breve la sommitā del Monte Granč, contraddistinto da un pilone con Madonnina. Da qui una breve discesa al colletto permette di portarsi all'attacco della rocciosa crestina che, percorsa a piedi, porta sulla cima del Monte Ghincia Pastour. Rapida discesa e ritorno all'auto per le 11.00 circa... a casa mi attendono per il pranzo della Befana.
Data: 06 gennaio 2007 Quota max: 2469 m Partenza da: Pian Melzč o Pian della Regina Quota partenza: 1714 m Dislivello: 800 m Zona: Valle Po Difficoltā: MR
Arrivo a Pian Melzč: č ancora notte!
Comincia a schiarire.
Albeggia: si parte!
Prime luci sui rilievi.
La traccia di salita.
La desolante situazione-neve sul versante sud.
Sul pendio che porta alla Sea delle Tampe.
In vista della sommitā del Monte Granč.
Il pendio risalito.
In cima al Monte Granč.
Pian Melzč seicento metri sotto.
Il Monte Ghincia Pastour dal Granč.
Sua Maestā.
Il Monte Granč dall'attacco della cresta rocciosa.
