Ancora una giornata rubata al lavoro e vissuta in buona compagnia tra i monti. Oggi in Val di Susa soffia il consueto ventaccio e così decidiamo di cercare condizioni migliori in trasferta, più precisamente in Val Po. Soci del giorno Pasquale in versione sci e gli appiedati Antoine e Lucian; destinazione il Viso Mozzo per il canale dei Campanili. Giornata molto fredda e in parte ventilata...ma sicuramente meglio che dalle nostre zone. Salita veloce fino al conoide, poi picca e ramponi e su lungo il ramo destro di questo spettacolare canale d'ambiente 'gotico'. Giunti all'anfiteatro finale usciamo in cresta per la via diretta, assai ripida e con un passo di misto non banale. Giunti in cresta il versante est si presenta con parecchi accumuli da vento ma seguendo prevalentemente la cresta arriviamo sotto l'ultimo canale che esce a pochi metri dalla croce. Qui ancora un bel passo su ghiaccio/roccia e siamo a non più di 10/15 metri dall'uscita ma un inquietante accumulo placcato spesso 30/40 cm appoggiato sulla vecchia neve dura ci impone lo stop. Troppo pericoloso e i recenti distacchi ne sono la testimonianza. Tentiamo l'uscita in misto sulla cresta...ma alla fine anche qui finiamo sulla pericolosa neve. Peccato, non uscire in vetta per pochi metri rompe sempre...ma è meglio così! Discesa non meno banale; disarrampicato il tratto in ghiaccio io inforco gli assi che mi permettono di togliermi i delicati traversi velocemente, mentre i soci faticano non poco. La nostra idea è quella di percorrere tutta la cresta fino a reperire il canale di sinistra, più facile da scendere a piedi e per me ramo che ancora mi manca con gli assi. Percorso non banale con tratti in cresta, ripidi canaletti e delicati traversi...poi finalmente l'ingresso del canale dei Campanili e qui tutta altra storia. Sia a piedi che con gli sci è uno spettacolo...farina compressa ottima e pendenze decisamente rilassanti. Giunti al conoide inizia l'avventura sciistica anche per Pasquale che si scende senza esitazione 3/4 del conoide su pendenze già di rispetto. Rientrati sulla via normale neve purtroppo non troppo bella e impegnativa...a tratti beton modellata dal vento e a tratti in crosta....poco male e sopratutto per Pasquale è un ottimo esercizio per sapersela cavare in ogni condizione. Finale sulle piste su neve vetrificata...da aver problemi a restare in piedi! In ogni caso una bella avventura! Come al solito grandi e ottimi soci.
Data: 24/03/2014 Quota max: 3019 m Partenza da: Pian della Regina Quota partenza: 1714 m Dislivello: 1350 m Zona: Valle Po Difficoltà: Salita: AD- Discesa ramo sx:4.2/E2
