Questo anello l'ho fatto la prima volta più di 10 anni fà:Aisone (834m) Vinadio, Neraissa sup. (1513m), Col di Neraissa (2018m); discesa su Sambuco(1177m) su un tratto franato a 35° su tracce di camosci, dove scivolare giù e finire su un salto verticale di 200m era più probabile che stare in piedi (un mio socio si era fortunosamente fermato 5 metri più sotto).
E poi al di là a cercare dove ci potesse essere un sentiero per scendere a Sambuco... Praticamente un'avventura un pò hard.
Poi qualcuno mi ha detto che il sentiero era stato aggiustato e così io e Pat siamo andati a vedere.
Per cominciare, arrivati a Neraissa sup (1513m), già con un pezzo di sterrata abbiamo preso a sinistra: l'indicazione diceva: colle di Neraissa... io ricordavo che si chiamava "Colle di Varirosa" quello che dovevamo fare... e la cartina era rimasta a casa... dopo 500m siamo tornati a Neraissa ed abbiamo continuato in salita per 1 km e 100m di dislivello, finché abbiamo capito che la via giusta era quella di prima.
Ma io tornare indietro???? mai!!!!
Ho visto una traccia di sentiero che si inerpica tra due strette gole e penso che più sù si potrà traversare: Pat torna giù e risalirà sulla bellissima sterrata che va al colle di Neraissa(o Varirosa, é uguale), mentre io mi inerpico su pel sentiero, biciaspalle.
Perdo il sentiero, lo ritrovo, lo riperdo, il sentiero diventa tracce, si perde sempre più spesso, il bosco di pini bassi se l'é mangiato tutto; sopra di me solo gole sempre più strette, ormai sono fuoripista da un pezzo, senza pellidifoca, sento la mancanza di un macete per aprirmi la strada, uso le mani, la bici, tutto me stesso ed anche il cellulare che prende-non-prende per mandare un sms a Pat e dirgli di andare al colle senza aspettarmi.
Finalmente vedo uno spiraglio di salvezza: forse posso attraversare la gola e risalire per ripidi prati direttamente al forte ed al colle che intravedo tra la vegetazione bastarda che si sta diradando.
E qui comiciamo a telefonarci con la voce che viene e che va ed a capire pane per salame, spendere un sacco di soldi, mentre siamo a 500m di distanza, solo che c'é una cresta di mezzo. Finalmente iniziamo a sentirci ed a lanciarci urla sovrumane di gioia. Io arrivo 30 secondi prima di lui, solo che lui mi ha aspettato mezzora dalle mucche più sotto!!!
Meteo splendido, benché fresco.
Speranze nel sentiero che scende al di là su Sambuco, ma anche 10 anni e pussa fà il tratto che si vedeva era bello... ma poi...!!!! Invece il primo tratto bellissimo di terra é stato un pò devastato dalle vacche bastarde che, poverine, l'avevano fatto in un giorno di pioggia.., ma migliora subito, finché non si giunge in vista del terribile traverso che traversa, appunto, la frana sabbiosa a 35°: Eureka!!!! Già da laontano si vede una bella traccia orizzontale, siamo a cavallo!! l'hanno aggiustato proprio bene, con tronchi di pino sovrapposti e bloccati con pali infitti nell'infida ghiaia: un capolavoro!! Complimenti!
E al di là un sentiero d'erba pulitissimo che vi fa scavalcare la piana sella del colle Cialdoletta (1755),dal quale si apre un paesaggio inaspettato di pareti dolomitiche che dalla cima del M.Nebius si distendono come un sipario sopra il vallone della Madonna. E poi dei tornantini sempre erbosi, puliti e divertentissimi che farete senza mai scendere di sella , fino alla borgatella di S.Anna, da dove potete scegliere se scendere su sterrata, oppure, deviando a destra giusto a monte di essa, su sentiero che vi porta all'imbocco dello splendido e terribile vallone della Madonna, poi sterrata , Sambuco. Semplicemente grandiosa!
Data: 10/10/06 Partenza: Aisone, Vinadio Zona : Valle Stura di Demonte Distanza: km 35 Dislivello posit: 1317m Ciclabilità in salita e discesa: 99,9% circa (non facendo il mio sentiero in salita, ciclab.0% ) Tempo indicativo: 4.30h nette
Mappa 2D, tracc.Gps,CON SENTIERO DA NON FARE
Mappa 3D e tracc. GPS
Neraissa sup.: dritto o a sinistra? a sinistra é meglio!
Un tratto "bello" del sentiero che ho fatto io in salita: da evitare!
Arrivo della sterrata sul colle di Neraissa (o Varirosa)
Dal colle Neraissa inizio sentiero discesa su Sambuco
Seconda parte sentiero:laggiù il tratto sulla frana; dietro:il Bersajo
Ed ecco un sentiero dove prima non c'era nulla!!!!
Particolare della "Gramde Opera" : Bravi!!
Colle Ciardoletta: la Cordiera che termina sul M.Nebius
Questo anello l'ho fatto la prima volta più di 10 anni fà:Aisone (834m) Vinadio, Neraissa sup. (1513m), Col di Neraissa (2018m); discesa su Sambuco(1177m) su un tratto franato a 35° su tracce di camosci, dove scivolare giù e finire su un salto verticale di 200m era più probabile che stare in piedi 
e così io e Pat siamo andati a vedere.
il bosco di pini bassi se l'é mangiato tutto; sopra di me solo gole sempre più strette, ormai sono fuoripista da un pezzo, senza pellidifoca, sento la mancanza di un macete per aprirmi la strada, uso le mani, la bici, tutto me stesso ed anche il cellulare che prende-non-prende 
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