Giornata di ferie ben spesa, con il socio Marco, al quale la parola Marguareis (seppure non dal canale) ha subito fatto presa. Partiti da Carnino risalendo il bel vallone alle spalle del borgo, toccando Pian Ciucchea e poi la suggestiva (anche se secca) la Gola della Chiusetta. Fino a qui bel sentiero, poi noi abbiamo deciso di abbandonarlo per evitare il giro più lungo dal Rifugio Don Barbera, e abbiamo invece cercato una scorciatoia a destra per il Passo di Gaina. Vvaghe tracce ma più che altro la direzione nord-ovest ci hanno guidato, per lunghi tratto senza sentiero e su pendii abbastanza sostenuti, fino a sbucare su un colletto dove abbiamo incontrato una traccia di vernice rossa un po' sbiadita, che ci ha portato al Passo di Gaina passando sotto all'omonima cima. Dal colle breve deviazione obbligatoria a sinistra per raggiungere la Cima della Gaina, non tanto interessante in sè (fa comunque numero) quanto per la bella vista sull'enorme mole del Marguareis. Ritornati al colle, riprendiamo la salita per la cima, noi abbiamo scelto la via che percorre la dorsale, un po' più ripida ma niente di particolare, c'è giusto una ventina di metri poco dopo l'inizio che necessita l'uso delle mani, per il resto è una semplice camminata su sentiero. Dopo 3h 30' raggiungiamo finalmente la grossa croce in cima, la regina delle Alpi Liguri! Panorama eccezionale su tutto l'arco alpino, ben evidente la Corsica. Per la discesa l'idea iniziale era di compiere l'anello proseguendo per il Colle del Pas e il Passo delle Maestrelle, ma siamo stati 'obbligati' a ritornare al Colle della Gaina per recuperare la macchina fotografica abbandonata dal socio. Siamo comunque scesi dalla via normale del vallone, ambiente sempre molto affascinante, e tornati al colle abbiamo seguito le nostre tracce dell'andata. Giornata straordinariamente calda e limpida, senza vento (tranne la normale aria in cima). Stranamente nessun altro essere umano da queste parti, solo tantissimi camosci.
Data: 7/11/2013 Quota max: 2651 Partenza da: Carnino Superiore Quota partenza: 1397 Dislivello: 1300 Zona: Valle Tanaro Difficoltà: EE