Località di partenza: Slargo poco oltre la chiesetta della borgata di Siliodo Inferiore mt. 760 Dislivello: mt. 280 Tempo complessivo: 3 ore e 15 minuti c.ca Difficoltà: T/E Riferimenti: Carta dei sentieri e stradale 1:25.000 n ° 4 Bassa val di Susa – Musinè – Val Sangone – Collina di Rivoli Fraternali Editore
Il torrente Sessi nasce alle pendici dei monti Sbaron e Civrari per confluire nella Dora Riparia a valle di Caprie, in bassa val di Susa, dopo aver formato un orrido, uno dei tanti di questa parte della valle. Passando per i borghi montani di Lajetto e Pratobotrile, due tracce parallele si inoltrano lungamente addentrandosi all’interno del vallone per poi congiungersi quando raggiungono il corso d’acqua nei pressi del pilone dell’Immacolata, punto in cui la traccia nuovamente si divide per salire da una parte al colle la Bassa, dall’altra al Colombardo, là dove è stato ricostruito il nuovo ponte sul torrente. Addentrandosi all’interno del vallone queste tracce permettevano di salire ai minuscoli alpeggi oramai abbandonati da tempo. Si superano nel procedere modesti dislivelli perché la pendenza è sempre minima e numerosi sono i tratti pianeggianti che assicurano una piacevolissima passeggiata avendo questi luoghi un fascino discreto e particolare che non muta con l’avvicendarsi delle stagioni. Di più, i tanti piloni votivi che si incontrano lungo il percorso testimoniano la profonda fede della gente di queste avare montagne che rendeva gloria a Dio con il proprio duro lavoro. Ogni tanto, quando la vegetazione si dirada, lo sguardo si spinge verso i monti che fanno da corona alla valle, come la lunga cresta che dal Rocca Sella sale al Civrari, con le falesie e i gli ammassi rocciosi che emergono dai pendii di questo selvaggio vallone a due passi da Torino.