Andarsi a cacciare nel vallone del Sangonetto che culmina con il Colle del Vento, in una giornata di vento, è diabolico! Ma complice una caviglia in convalescenza preferisco restare nelle vicinanze per un giro di test. E devo ammettere che anche posti vicini come la Valsangone, sopratutto in questo periodo dell'anno, hanno il loro fascino e meritano di essere esplorati. La partenza è a Tonda, frazione arrampicata sui monti di Coazze, e la prima parte del percorso si svolge in un bel bosco solcato da una mulattiera che sale dolcemente. Colori autunnali spettacolari! Si superano antiche borgate come Dogheria e Sisi, per arrivare al pianoro erboso oltre Palè, dove incontro la prima neve. Grazie ad una traccia precedente proseguo a piedi, salendo nel lariceto lungo il sentiero estivo, fino verso i 1600 m quando il manto nevoso aumenta, e obbliga a calzare le racchette. In vista dela Cappella dell'Alpe, il vento si fa impetuoso e gelido, così decido di fermarmi qui tanto sarebbe inutile proseguire in queste condizioni, tornerò sicuramente a completare il percorso. Poco dopo anche altri escursionisti scendono alla cappella, rinunciatari causa condizioni avverse.
Data: 02/11/2012 Quota max: 1850 Partenza da: Tonda Quota partenza: 1150 Dislivello: 700 Zona: Val Sangone Difficoltà: E/MR