Gran bel gitone fatto in compagnia del grande Franco che oggi mi ha guidato su tutto il percorso in modo impeccabile. Infatti la salita della Ciamarella per la cresta est presenta una prima parte in ambiente impervio e selvaggio lungo barre rocciose e prati ripidissimi dove non ci si può permettere di sbagliare il percorso. Giunti ad una barriera rocciososa che ci separa dal Colle delle Roccie d'Albaron, la si supera con passaggi di II/III grado su roccia buona. Di li incomincia la salita lungo il versante Est, dopo un tratto di ghiacciaio seguito da uno di sfasciumi, si sale lungo la calotta glaciale che presa su dritto per dritto arriva a 45-50 gradi e porta al Pan di Zucchero a 3636 mt. Inizia così la spettacolare cavalcata lungo l'aerea Cresta Est che penso che sia senz'altro una delle più belle vie delle Valli di Lanzo, oggi si presentava particolarmente affilata ma grazie ad un'ottima neve si rendeva ben percorribile. Giunti al raccordo con la Ovest finidcono praticamente le difficoltà e in pochi minuti giungiamo così alla Madonnina di Vetta. La discesa in compagnia degli stambecchi avviene senza problemi se non per l'ultima parte del ghiacciaio che nel punto più ripido presenta su tutto il suo fronte una barriera di ghiaccio vivo che bisogna percorrere con molta circospezione. Superato questo ultimo ostacolo possiamo finalmente rilassarci concedendoci finalmente un buon pranzo prima di avviarci per l'ancora lunga via del ritorno. Decisamente una giornata ben spesa per una gita decisamente appagante e fatta con un'ottima compagnia.
Data: 26-07-2012 Quota max: 3676 Partenza da: Pian della Mussa Quota partenza: 1787 Dislivello: 1900 Zona: Valli di Lanzo Difficoltà: PD
primo Solle sulla Est della Ciamarella
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ci sentiamo controllati...
ci sentiamo controllati...
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la barriera rocciosa da superare per raggiungere il Colle delle Rocce d Albaron