Alla fine di un sabato travagliato per dove e con chi si va, cosa si fa, tante parole, telefonate, idee... alla fine mi ritrovo in solitaria, un po per destino un po per scelta... La Jarea l'avevo pensata durante la settimana... e se l'ho 'studiata' eh... non mi resta che andare. Anche qui senza la mia Zeta, le sue zampette patirebbero troppo su tutta quella jaira :( Lasciata l'auto a Pontechianale Fraz. Castello (1600m) a bordo strada (c'era il mondo) nei pressi del rifugio Alevè si imbocca il sentiero autostradale U9 che porta al Rif. Vallanta (2445m) fino a quota 1900m circa dove si abbandona e si prende a destra sul sentiero U10 che porta al Bivacco Bertoglio/ P.so di S. Chiaffredo inoltrandosi nel bosco per raggiungere presto il Vallone delle Giargiatte, dove a quota 2500m circa si svolta a destra ravanando tra i massi puntanto verso il P.so del Ronco (2668m). Mentre alcuni vanno verso il Rif. Vallanta (2445m) altri vanno al P.so di San Chiaffredo verso il Rif. Sella (2640m) o altre mete... io mi fermo nel mezzo, la Jarea (2756m). Raggiunto il P.so del Ranco (2668m). bisogna piegare a destra verso la vetta, tenendosi sulla sinistra dalla parte del Vallone dei Duc passando sotto i torrioni per raggiungere il facile canale sotto la cima. Solitaria... a dire poco... non c'era anima viva, sotto di me un formicaio, Vallanta (2445m), Bagnour (2017m), Sella (2640m), sopra di me il cielo, il Viso (3841m) con i suoi satelliti e gli alpinisti impegnati a scalarli, ma io, io ero l'unica nel mondo in quel momento; pur avendo la consapevolezza di ciò che mi circondava, per un istante c'ero solo io così egoisticamente, l'attimo perfetto. E' durato poco, presto è iniziato il conflitto, restare ancora lassù oppure afrettarsi a casa dai miei amori; ho optato per la discesa. Uhh la discesa... eh si, non sono una grande amante di queste pietraie però mi piace fare dei giri ad anello, quindi sono scesa per il Vallone dei Duc dove una volta finiti i massi e la pietraia, il sentiero porta in fretta al affollato Rifugio Bagnour (del quale per fortuna non ho una diapositiva animata) dove regna il chiasso e la merenda. Dal Bagnour di corsa sono scesa a Castello, preso la macchina ed eccomi tornata in pianura. Gita meravigliosa per la sua solitudine oltre una certa quota, non ho trovato alcuna difficoltà... nemmeno la salita verso il P.so del Ranco che forse è un po difficile individuare il sentiero nella parte bassa della salita... ma lo 'stile cinghiale' ha avuto il sopravvento hihi
Un saluto a tutti incontrati sul percorso, in particolare alla coppia di Fossano che facevano il giro del Viso con il nipote, un giovane alpinista!!!
Alla prossima!
Data: 15/07/2012 Quota max: 2756 Partenza da: Pontechianale (Cn) Fraz. Castello Quota partenza: 1600 Dislivello: 1168 Zona: Valle Varaita Difficoltà: F
si si la cimaaa
l'ho trovata caduta tra le rocce, appena individuabile, non sono riuscita a fissarla alla croce, se qualcuno sa chi è il 'proprietario' me lo faccia sapere per cortesia
il Viso
un po di sano zoom
la croce di vetta
troppo lungo elencare le cime che riesco ad individuare, la zona di Sant'Anna di Bellino e oltre
da sx a dx Chersogno, Pelvo d'Elva, nascosta la Marchisa , Sebolet
lontano lontano forse l'Aiguille de Chambeyron (3412m PD)
la Tour Real
a sx Roc della Niera e a dx Rocca Bianca (3064m F)
la lunga cresta Savaresch che porta alla P.ta Tre Chiosis (3080m E)
Marchisa e Sebolet
ah si si... bisogna decidere quando :)
da sx a dx forse P.ta Trento (2970m EE/F), P.ta Malta (2996m E/EE), Ale Lunghe
