Dopo l'esplorazione del borgo di Monte Sant'Angelo, con visita all'interessantissimo castello ed al famoso Santuario, durante il rientro lungo la panoramica strada che scende verso la costa in direzione di Mattinata, ci fermiamo per un'interessante passeggiata alla scoperta della zona archeologica del Monte Saraceno. Partenza da uno degli ultimi tornanti della S.S. 272, a poca distanza da Mattinata, dove inizia una stradina sterrata che, a lieve pendenza, aggira il Monte Saraceno e, con un lungo mezzacosta sempre più panoramico, raggiunge il punto culminante del promontorio di Punta Rossa, a picco sul mare. Tra i ruderi delle costruzioni sono presenti molti caproni che pascolano liberamente. Si torna indietro seguendo fedelmente la cresta del rilievo lungo una vaga traccia e subito... ecco le prime tombe scavate nella roccia. Occorre fare molta attenzione a dove si mettono i piedi in quanto le aperture nella roccia sottostante sono davvero tantissime, profonde oltre il metro e in alcuni casi, nascoste dalla vegetazione. Superata una grotta, ancora qualche passo sulle roccette calcaree e si raggiunge la sommità del Monte Saraceno. Discesa diretta sul versante opposto del monte, senza una traccia evidente, fino ad incontrare una serie di terrazzamenti coltivati ad ulivi ed una costruzione privata... pochi passi ed ecco un muro di recinzione con un bel cancello... chiuso! Costeggiando il muro, troviamo un punto in cui questo si abbassa... qualche cautela a scavalcare la recinzione superiore in filo spinato e... siamo di ritorno all'auto.
Data: 01-07-2011 Quota max: 274 m Partenza da: Tornante su S.S. 272 - Mattinata Quota partenza: 215 m Dislivello: 121 m Zona: Gargano Difficoltà: E