Salita al Rocciamelone con pernottamento nel bivacco sulla cima. Partiamo con una bottiglia di plastica vuota: l'idea è di riempirla a Cà d'Asti per risparmiare un po' di perso durante la prima parte della salita. Arrivati al rifugio la sorpresa: non c'è acqua. Per fortuna che ci vendono un paio di bottiglie d'acqua. In cima Il bivacco è molto bello e accogliente, per dormire ci sono due piani da quattro posti comodi ciascuno, per un totale di otto posti. Lo spazio è abbondante quindi sarebbe possibile dormire in più persone in caso di necessità, cosa che immagino possa capitare visto che noi abbiamo dormito in sette. Arriviamo in cima all'incirca al tramonto e lo spettacolo è molto bello, anche se fa parecchio freddo. Quando arriva il buio lo spettacolo delle stelle è impressionante, la Via Lattea è veramente bianca. Il posto letto è comodo ma a 3500 metri non si dorme molto e la notte diventa lunga, così al mattino appena fa chiaro si schizza fuori a vedere l'alba, che è sempre meglio che continuare a rotolarsi nel sacco a pelo. Appena usciamo troviamo un ragazzo pronto con macchina foto e cavalletto: è arrivato alle due alla Riposa ed è salito di notte per vedere l'alba dalla cima. Ci uniamo a lui ed è un'orgia di fotografie. Tira un bel vento freddo ma lo spettacolo ripaga ampiamente. La pianura è coperta dalla nebbia e si vedono montagne fino ad una distanza impressionante. In definitiva una bella gita con la possibilità di pernottare ad una quota non comune, con un panorama grandioso. Durante la discesa incrociamo orde di persone che salgono: ci chiediamo come possano stare tutti in cima. Chissà se di domenica è sempre così o se oggi c'era qualcosa di particolare che ha attratto tutte queste persone.
Data: 11-12/09/2010 Quota max: 3538 Partenza da: Sotto la Riposa Quota partenza: 2050 Dislivello: 1488 Zona: Valle di Susa Difficoltà: EE