Ennesima salita al Malamot in una giornata con vento forte e freddo. Questa volta sono salito lungo la cresta che sale dalla batteria Pattacroce: il percorso è più lungo ma il panorama è molto più ampio. Il percorso di salita abituale si svolge invece lungo la strada militare in un vallone abbastanza chiuso da cui si vede poco. Lasciata l'auto all'inizio della strada che sale al Malamot ho seguito quella pianeggiante che si stacca poco dopo e fiancheggia il lago portando verso il Piccolo Moncenisio. Raggiunto il bivio per la batteria Pattacroce ho risalito questa strada fino alle fortificazioni. Da qui non resta che seguire un sentiero che risale la cresta in direzione del Malamot: la cresta era ben esposta al vento forte e freddo che ha soffiato per tutto il giorno, anche se nel pomeriggio si è un po' calmato, quindi questa volta non ho avuto caldo. In cima la sorpresa: il Lago Bianco e tutti la laghi minori della zona sono già gelati. Deve aver fatto ben freddo per gelare tutto in pochi giorni. Discesa al Lago Bianco e poi lungo la via abituale che taglia i tornanti della vecchia strada militare.
Data: 18/10/2009 Quota max: 2915 Partenza da: Diga del Moncenisio Quota partenza: 2050 Dislivello: 865 Zona: Moncenisio Difficoltà: E