Gita in una zona di Valle Stretta decisamente poco frequentata, probabilmente perché poco conosciuta. Anche chi arrampica sembra aver ormai abbandonato queste zone: forse la roccia non è delle migliori, ma il panorama è eccezionale. Siamo saliti al Colle di Thures, poi abbiamo deviato a destra, scavalcando la cresta della Pointe Muratiere, per raggiungere il Piano di Miglia. Il nome sembra derivare dalle migliaia di massi che lo occupano, ed è sicuramente meritato. I Torrioni di Valle Stretta formano una cresta che si stacca da quella principale e separa il Piano di Miglia da quello dell'Enfourant. Da entrambi i piani un ripido canalone sale fino al colletto da cui la cresta si stacca da quella principale. Qui, curiosamente, le creste rocciose lasciano posto ad un panettone facilmente percorribile. Siamo saliti dal canalone che scende verso il Piano di Miglia, e la salita è stata più facile del previsto. Tenendosi prima sulla destra e spostandosi a sinistra nella parte alta si riesce a salire su terreno solido. La cima è pianeggiante e si può salire un largo pendio che porta al torrione occidentale che è alto pochi metri e si può salire facilmente. Ritornati alla cresta principale, girando a sinistra è facilmente raggiungibile la Punta del Segnale, da cui si ha una buona visuale sulle Rocche del Cammello, decisamente alpinistiche. Siamo scesi per l'altro canalone, quello che scende verso il piano dell'Enfourant: questo è formato da una pietraia franosa che renderebbe decisamente faticosa la salita. Dal piano dell'Enfourant non resta che scendere nel bosco per tracce di sentiero che spesso spariscono per raggiungere il fondovalle.
Data: 06/09/2009 Quota max: 2709 Partenza da: Grange di Valle Stretta Quota partenza: 1765 Dislivello: 944 Zona: Valle Stretta Difficoltà: EE