Oggi finalmente, recuperate forze e motivazioni, parto presto per una 'breve' corsetta, almeno, così era prevista... poi, si sa, l'appetito vien mangiando e... capita di allungare un po' il percorso. In effetti la meta minima programmata per oggi era il Monte Pesalto, una delle poche cimette della zona non ancora raggiunta. Sono le 5.15 quando, quasi al buio, eccomi in partenza da Ceriale... non c'è anima viva in giro, l'aria frescolina ed è piacevole girare tra le strade deserte sapendo che tra poco verranno prese d'assalto da auto e pedoni. Salgo lungo la stradina asfaltata, quindi sterrata che, ben segnalata, raggiunge la borgata di Peagna... nuvoloni nel cielo che sembrano scoraggiare ogni iniziativa. Ancora un breve tratto su asfalto, quindi in corrispondenza di una curva, inizia il sentiero. Pochi passi e si entra in un'altra dimensione e... addio civiltà. Il sentiero supera il Rio Iba in un fitto boschetto, quindi si porta all'attacco della cresta est della Rocca dell'Uomo. Inizia la salita lungo il ripido sentiero, perfettamente tracciato, che segue fedelmente la cresta e prende quota molto velocemente; nel frattempo spunta il sole che in un attimo trasforma l'ambiente con la sua luce e calore, ma soprattutto dissolve del tutto le nuvole che stazionavano sui crinali più alti... uno sguardo all'orologio... inizia a maturare un primo pensiero sul fatto di proseguire oltre il Monte Pesalto. In breve raggiungo la sommità della Rocca dell'Uomo, dove il panorama si allarga notevolmente sulla costa. Proseguo lungo la traccia di cresta che supera un tratto roccioso e... ecco spuntare l'ometto di vetta del Monte Pesauto. Ho fatto in fretta ad arrivare fin qui, la giornata è favolosa, l'aria frizzante e il Pizzo Ceresa appare poco distante... discesa lungo il sentiero al colletto e, ricongiungendosi al sentiero proveniente da Salea, risalgo verso il Pizzo Ceresa. Quasi in cima, attraversando la valletta erbosa sul versante nord, ecco... almeno 50 tra cervi e cerbiatti che pascolano liberamente... incredibile se si pensa che ci si trova a pochi chilometri in linea d'aria dall'Aurelia!!! In breve raggiungo la sommità del Pizzo Ceresa dove si trova una cappelletta, una croce e... molti ripetitori! Il panorama comunque è di prim'ordine e molto esteso. E' l'ora delle decisioni... l'idea che mi frulla in testa è infatti quella di raggiungere il Poggio Grande quindi rientrare a Ceriale percorrendo l'intera cresta del versante opposto della vallata, toccando in successione il Santuario di Monte Croce, il Monte Acuto, il Monte Sopra Toirano, il Monte Croce ed infine il Monte Piccaro, posti già esplorati anni fa... ma l'idea del concatenamento è decisamente allettante. Un'occhiata alla carta e... via di corsa sulla sterrata che scende verso il Santuario. A metà percorso circa, sulla sx, ecco il sentiero diretto che sale ripido fino al forte di Poggio Grande. Il forte è seminascosto, in quanto quasi completamente interrato e per toccare la sommità del poggio occorre un delicato attraversamento su di uno stretto camminamento che supera il profondo fossato difensivo. Un sentiero diretto permette quindi in pochi minuti di raggiungere la strada e l'ingresso del Santuario Monte Croce. Sono le 8.30 circa... driin! Ecco le mie donne che si sono svegliate... 'A che ora arrivi, ti aspettiamo per andare in spiaggia?'. Proprio davanti ho il cartello segnavia che indica: ' Ceriale - 4,00 h'... 'Arrivo... per le 10.00 sono a Ceriale ci vediamo sulla passeggiata'. Parto di corsa lungo il bel sentiero che percorre a leggeri saliscendi la cresta in direzione del mare, portandomi sotto al Monte Acuto; con una breve risalita anche la sommità del Monte Acuto è raggiunta. Di nuovo un bel tratto in discesa fino a raggiungere il Monte Sopra Toirano ed il colletto sotto al Monte Croce, permette invece di accelerare il passo. Ecco la micidiale rampa da risalire per toccare il Monte Croce, aggirabile per un sentiero sulla dx, ma... non sia mai... Ancora ripida ma veloce discesa dalla cima del Monte Croce fino al Monte Piccaro e... la costa è davvero ormai vicina! Discesa lungo la sterrata che a lunghi tornanti scende nei pressi del Castello Borelli poi... mi ricordo che c'è sentiero che permette di raggiungere direttamente Ceriale con percorso più breve... c'è solo da fare attenzione perchè tra i tanti sentieri possibili, uno raggiunge un cancello chiuso e insuperabile e che obbliga a una spiacevole risalita... già rimasto fregato anni fa, ma stavolta... e infatti, a colpo sicuro, discesa, svolta e... cancello del castello! Mi tocca risalire un breve tratto ma poi... con un colpo di fortuna e qualche passo acrobatico sulle reti parasassi, mi porto sull'Aurelia e raggiungo Ceriale dove mi ricongiungo alla famiglia. Va beh, quasi... ho solo 'sforato' di 20 minuti, posso ritenermi soddisfatto e... perfettamente in grado di affrontare il resto della giornata in spiaggia!
Data: 20 luglio 2009 Quota max: 813 m Partenza da: Ceriale Quota partenza: 10 m Dislivello: 1276 m Zona: Liguria Difficoltà: E