Trovare soci sci-muniti è sempre più difficile, forse hanno anche ragione, siamo a fine giugno e sarebbe ora di pensare ad arrampicare, a fare qualche bella salita in quota o anche solo qualche facile escursione........ma per chi, come me, non si toglierebbe mai gli sci è sempre difficile dire 'basta' . Tra i 'malati' di sci-munite acuta ci sono il grande Giorgio SborderZena e il simpatico Albertone Quercetti. Destinazione del giorno i canali nord della Cima di Brocan al fondo della Valle Gesso. La gita è parzialmente in comune con la classicissima Ghiliè, con la quale ne condivide il gorgione iniziale. Alla partenza al Pian della Casa c'è il mondo ma sappiamo che presto le nostre strade si divideranno. Dopo circa 15 minuti a piedi si raggiunge la neve, ma poco più in alto e necessario nuovamente procedere a piedi in quanto il gorgione è ormai interrotto, poi neve ottima e continua. Raggiunta la fine del gorgione, mentre la maggior parte della gente prosegue per la Ghiliè, noi voltiamo a sinistra e iniziamo la risalita del versante nord del Brocan. Su pendii sempre sostenuti si arriva nell'anfiteatro nord dove inizia la vera parte ripida. Non siamo soli...anzi per essere una gita di ripido è assai affollata, un paio di persone stanno già scendendo e dietro di noi un gruppo di genovesi e un paio di francesi a piedi. La salita inizia con un lungo conoide, poi una strettoia che immette nella parte superiore caratterizzata da 4 distiniti canali tutti sciabili. Tanto per iniziare puntiamo al canale centrale, esteticamente il più bello, assai stretto e che esce praticamente in vetta. Ovviamente c'è da battare... Dal colletto una breve crestina rocciosa con passi di I grado porta alla croce di vetta. Il panorama è fantastico e il meteo finalmente ci regala una bella visuale. Tutto attorno cime famose e imponenti a partire dall'Argentera. Per scendere è necessario attendere che tutti escano dal canale, è troppo stretto e si rischierebbe di scaricare pietre o neve in testa a quelli che salgono....l'attesa però è gradevole sotto un bel sole! Giunto il nostro turno iniziamo la discesa, i primi metri non sono banali, per arrivare alla piazzola di partenza c'è da disarrampicare su roccia malferma e successivamente le prime curve sono moooolto strette. Appena il canale si allarga inizia lo sballo con neve da urlo! Scendiamo di poco meno di 200 metri e Giorgio ed io ci ricarichiamo gli attrezzi in spalle e risaliamo il canale di sinistra. Questo canalozzo è decisamente più facile e un pelo più corto ma la discesa ci regala ancora ottime curve. Raggiunto nuovamente l'Albertone continuamo la discesa, divertente e sempre sostenuta fino ad incrociare nuovamente il caratteristico gorgione della Ghiliè dove con bei curvoni arriviamo fino a pochi minuti dalla macchina. Ancora una bella gita e ottima compagnia....per questa ultima (mah, chissà, forse ) gita con gli assi.
Data: 22 Giugno 2008 Quota max: 3060 m Partenza da: Pian della Casa Quota partenza: 1760 m Dislivello: 1380 m Zona: Valle Gesso Difficoltà: 4.2/E2