Salendo da Angrogna verso il Colle Vaccera una strada sterrata parte proprio all'altezza dell'ultimo tornante. In auto è possibile percorrerla per quasi un Km prima di trovare un cartello con divieto di accesso. Lì c'è posto per parcheggiare due o tre macchine. La strada contina per un paio di Km ma è sconsigliabile procedere in auto: è strettissima per cui incrociare il margaro che scende sarebbe un grosso problema. La strada porta ad un alpeggio: da qui il sentiero prosegue salendo ad un colle a circa 1800 metri che guarda verso il vallone di Pramollo. Da qui il sentiero ufficiale fa un lunghissimo traversone pianeggiante verso nord fino a raggiungere la cresta che dal colle Lazzarà sale verso il Gran Truc. Visto che il Gran Truc era proprio sopra la mia testa ho deciso di salire direttamente invece di seguire il sentiero. La salita è aiutata da una evanescente traccia saltuaria di sentiero e da qualche ometto. Comunque il percorso si tiene quasi sempre sul lato sud della cresta, tranne l'ultimo tratto che si svolge proprio sulla cresta. Sulla cima del Gran Truc ci sono 1)una croce, 2)una cosa che sembra un ripetitore radio, 3)una ex-antenna CB probabilmente arrostita da qualche fulmine. Dal Gran Truc ho seguito la cresta fino alla Punta Lausarot. Il sentiero è evidente e segnato tranne nell'ultima parte dove non è molto visibile e si deve andare un po' a vista. Sarebbe stato bello proseguire lungo la cresta, ma purtroppo non ne ho avuto il tempo. Discesa lungo l'itinerario di salita.
Data: 26/06/2007 Quota max: 2481 Partenza da: Colle Vaccera Quota partenza: 1480 Dislivello: 1001 Zona: Pinerolese Difficoltà: EE
Dal Gran Truc, la cresta risalita
Monviso
Dal Gran Truc verso la Punta Cialancia
La cresta verso la Punta Lausarot
La Punta Lausarot è quella a destra
Dalla Punta Lausarot verso il Gran Truc
Il Lago Lauson
La Valle Angrogna
I pendii sono tagliati da moltissimi sentieri
Scendendo dal Gran Truc, uno sguardo verso il Colle Vaccera
Il pendio che sale verso il Gran Truc, in fondo a sinistra