Stupenda gita in solitaria (si fa per dire) in una giornata che, contro ogni previsione, è stata a dir poco spettacolare. Partito presto da casa e arrivato al Colle del Moncenisio, sono indeciso se... far marcia indietro e cambiare meta... infatti già dai tornanti prima della diga, le nuvole basse creano una nebbia spaventosa e non si vede niente... mi fermo un attimo per valutare la situazione... è buio, non c'è anima viva e la visibilità è poco più di un metro....mannaggia l'annunciato maltempo previsto per il pomeriggio da Meteo France è arrivato prima... non fa niente, decido di proseguire lo stesso e... miracolo... già dai tornanti verso Lanslevillard sembra migliorare. Fiducioso proseguo e arrivato nella Vallée d'Avérole, sembra che le nuvole abbiano deciso che oggi la vallata... non si tocca! Arrivo al parcheggio di Plan du Pré già abbastanza affollato... ma pochi stanno partendo... la maggior parte infatti ha dormito al rifugio. In pochi minuti salgo al rifugio e qui... il mondo di gente che sta partendo. Mi accodo alla massa sul sentiero che scende leggermente ad attraversare il torrente, si supera il ponticello di legno attrezzato con cavo, e dopo pochi passi inizia la neve. Tutti si fermano per mettere gli sci... li supero e proseguo per un tratto a piedi... dopo poco calzo le racchette. Neve spettacolare, si sale senza alcun problema per la valletta ed i canali sotto la Crete de la Vallettaz e al Col d'Arbéron raggiungo i primi scialpinisti. La Punta d'Arnas è lì di fronte... vi sono due possibilità per portarsi sulla spalla O e cioè scendere per qualche decina di metri ed attraversare il ghiacciaio quindi risalire alla spalla, oppure, senza perdere quota, compiere un ampio semicerchio attraversando il ghiacciaio ben più a monte proprio sotto la parete NO della montagna e con un ultimo traverso più ripido raggiungere la spalla a circa metà della sua lunghezza. Scelgo questa soluzione, la neve è ottima e velocemente mi porto sulla spalla. In breve, seguendo l'ultimo tratto di cresta, arrivo in cima poco prima delle 10. Lo spazio non è molto ma per il momento siamo solo in due... poco sotto la sommità infatti, mi aveva raggiunto il simpatico 'Gulliveriano' Chri76. Qualche chiacchera, un po' di foto e quando inizia ad arrivare la massa, scendiamo... il tempo migliora minuto dopo minuto, la neve nella parte alta è favolosa e la discesa abbastanza veloce. Solo in basso comincia a mollare un po' e le temperature sono davvero elevate ma non vi sono problemi fino al fondo. In breve rientro al rifugio e alla macchina... la giornata sembra estiva... se penso che stamattina stavo per rinunciare... Meteo France stavolta ha davvero cannato le previsioni!
Data: 20 maggio 2007 Quota max: 3560 m Partenza da: Plan du Pré - Avérole Quota partenza: 2090 m Dislivello: 1654 m Zona: Vallée d'Avérole Difficoltà: BRA
Salendo al rifugio d'Avérole.
La meta di oggi alle prime luci.
L'attraversamento del torrente.
All'imbocco della valletta.
Verso l'Ouille de la Vallettaz.
Si sale velocemente.
La Bessanese.
Controluce.
Verso il Col d'Arbéron.
I bei pendii che portano al colle.
Panorama dal colle.
La Punta d'Arnas e la via di salita.
Sguardo all'indietro dal colle.
Primo piano sull'Ouille du Favre.
Si prosegue.
Il tempo migliora sempre di più.
Si attraversa il versante nord della Punta d'Arnas.