Continuando ad essere sempre relegato nel mio Comune, stamattina soono salito alla Muanda d'Franco. La 'Muanda ad Franco' era stata fatta costruire a fine 800 come residenza estiva dal Cavalier Franco, colui che aveva fondato la Cartiera di Germagnano. Si trova al termine di un grande bosco di conifere ed era servita da una bellissima mulattiera che si inerpicava a tornanti in mezzo a pini e agrifogli, ora è rimasta solo una flebile traccia di sentiero su terreno ormai selvaggio ma molto suggestivo. Negli Anni trenta il Paese era ancora molto povero e mi ricordava spesso mia Mamma che per i bimbi di Germagnano la festa più grande dell'anno era il giorno di Pasquetta quando a dorso di mulo 'Munsù Franco' li faceva portare su fino alla Muanda per mangiare il gelato....per loro, in quei tempi un evento ccezionale! Durante la seconda guerra mondiale era diventata un rifugio per i partigiani e successivamente venne distrutta dai cannoneggiamenti dei tedeschi. Fino alla Muanda si cammina abbastanza bene, dopodiché ravanando non poco ho continuato a salire districandomi fra pietraie e vegetazione, alla fine sono giunto a incrociare la strada del Turu a circa 1200 mt., facendo un anello sono poi rientrato dal selvaggio versante nord-est, anch'esso senza alcun sentiero, roba un pò da masochisti ma io mi diberto anche così....
Data: 07-04-2021 Quota max: 1200 Partenza da: Germagnano Quota partenza: 480 Dislivello: 720 Zona: Val di Lanzo Difficoltà: E/EE