Fine settimana in gita sociale con il CAI di Almese. Destinazione il Dome de Tzan (Tsan o Cian o ... ogniuno lo chiamo come gli pare) nella splendida Valpelline con partenza dal confortevole rifugio Prarayer.
La gita non è particolarmente impegnativa dal punto di vista tecnico ma è estremamente lunga (circa 10km solo dal rif. alla vetta), senza contare tutto il lungo lago dalla diga al rifugio.
Grazie ad un 'permesso speciale famigliare ' di 24 ore (dalle 17 alle 17) sono riuscito a spezzare il gitone in due giorni pernottando sabato sera al rif. Prarayer.
Dalla diga si segue la strada lungo lago con parecchi 'munta e cala' e in circa 1 ora si giunge al rifugio, molto bello, confortevole e dalle portate mangerecce abbondanti e gradevoli! Con la gradevole compagnia di Paolo (PManenti) arriviamo al rif. verso le 20 dove troviamo il resto del gruppo (Cristina, Gianni, Piero ed Emilio con tutta la famiglia). ...questa nuova tecnica di Emilio è da prendere in considerazione: un bel risparmio sulle telefonate per avvisare che non riesce ad arrivare a casa per pranzo Serata al rifugio trascorsa in allegria e conclusa con un grappino dalla dose da alcolisti (o il gestore non ci vede bene o è particolarmente generoso...).
Partenza verso le 5:15 e iniziale ravanamento al buio per trovare il ponte sul torrente Buthier. Poi la salita nel bosco con tanto di lotta con la boschina e la poca neve già marcia. Ambiente completamente diverso una volta raggiunto il vallone di Valcournera, spazi ampi e lunghi falsopiani. Poco prima del colle Chavacour io ed Emilio allunghiamo il passo e iniziamo il lungo traverso verso il Dome. La vetta è sempre lì ma non arriva mai....alcuni sali scendi, poi la cresta e infine il grosso cupolone sommitale. Finalmente la vetta! Tanto per rendere gradevole la dura salita l'eliski continua a depositiare sulla vetta i signorotti partiti da Cervinia. Una bella rottura! NO-ELISKI Vetta o meglio vette (nord e sud) molto panoramiche, temperatura gradevole e niente aria, una vera libidine. Attendiamo una mezzoretta girovagando per le vette e studiando ipotetiche e fantasiose linee ripide di discesa. Una di queste è la ripida parete nord...la cosa ci attira ma non ce la sentiamo di scendere a vista senza un minimo di documentazione. Solo riguardando le foto scopro che la via era già anche tracciata! Sigh ci toccherà tornare...forse... Contattato via radio il resto del gruppo scopriamo che hanno deciso di fermarsi al traverso e così iniziamo la discesa. Neve ottima e divertente. Cercando di seguire le migliori linee di discesa lungo gli ampi pendii e canali raggiungiamo i soci e tutti insieme continuiamo la discesa. Il bosco è un vero calvario, neve scarsa e polentosa, poi finalmente il ponte dove termina la parte sciistica. Per il resto...lungo rientro sul lungo lago fino alla macchina...
Data: 22 Aprile 2007 Quota max: 3351 m Partenza da: Diga di Place Moulin Quota partenza: 1970 m Dislivello: 1650 m Zona: Valpelline Difficoltà: BS
' di 24 ore (dalle 17 alle 17) sono riuscito a spezzare il gitone in due giorni pernottando sabato sera al rif. Prarayer. 
ci toccherà tornare...forse... 
