Un anello per pinete e alpeggi sui monti tra Savoulx e Bardonecchia
Località di partenza: Borgata Gleise mt. 1556 Dislivello: mt. 680 Tempo complessivo: 5 ore c.ca Difficoltà: E Riferimenti: Carta dei sentieri e stradale 1:25.000 n°1 Alta Valle Susa Fraternali Editore
Data l’esposizione gli estesi pendii all’Indiritto tra Savoulx e Bardonecchia sono ricoperti da una fitta foresta di larici, soprattutto di pini silvestri, mentre nella parte alta, dove cessa la copertura arborea, prosperano tuttora estese praterie vocate al pascolo dei bovini con gli alpeggi dei pastori. Partendo dalla borgata Gleise, sulla via che da Bardonecchia sale ai bacini, si percorrono lungamente due tracce parallele poste a diversa altezza. Raggiunti con la prima gli alpeggi di La Roche attorno alla chiesetta della Madonna delle Nevi passando per le Grange Suppas e Foens, si prosegue verso monte sullo stradello che sale da Savoulx raggiungendo alla sommità il Sentiero Balcone dell’alta valle. In senso opposto si percorre poi la seconda traccia, che in breve raggiunge i resti del Forte Foens. Qui giunti, lasciato il Sentiero Balcone che prosegue verso i bacini, si scende a valle tornando a Gleise sull’incantevole sentiero militare che prima di raggiungere la borgata incontra per via la cappella di Maria Ausiliatrice a picco sullo scavato vallone del rio Perilleux. Soprattutto nella parte alta del percorso la visuale s’apre libera in ogni direzione, sui monti delle alti valli Chisone e Susa, spaziando lo sguardo dal monte Ciantiplagna alla Punta Nera, che domina Bardonecchia, mentre di fronte primeggia il crinale dalla che dallo Chaberton va alla Punta Charrà con la Punta Clotesse, la Grand Hoche e la Guglia d’Arbour. Se non fosse per il faticoso tratto in ascesa che passando per gli alpeggi unisce tra loro le due tracce, questo itinerario si potrebbe definire una piacevole passeggiata nelle pinete che ammantano i pendii tra Savoulx e Bardonecchia.
Ritorno a Gleise
Le rosse bacche della Rosa Canina
Giornata limpida e serena
La Guglia Rossa e la Punta Quattro Sorelle con l'accesso alla valle Stretta
In primo piano la boscosa Cotolivier
Breve storia della cappella
Lasciando la cappella di Maria Ausiliatrice a picco sul rio
Molti tratti nella pineta sono in piano
Uno sguardo allo scavato rio Perilleux
...giungendo ad un segnalato bivio
...si sorpassa un rio su un ponticello...
Traversando nel bosco...
La Punta Nera incombe sull'abitato di Bardonecchia
Questi ruderi erano il Forte Foens
Il Pic de Rochebrune, lo Chaberton e la Punta Clotesse
Dall'Albergian alla Ramiere con sotto Sauze d'Oulx
Oltre il crinale s'intravede il Forte sullo Jafferau