Bellissima gita in compagnia di Enrico approfittando di una pausa del maltempo. Enrico ha già perfettamente relazionato la giornata.... aggiungo qualche dettaglio e qualche foto. Innanzitutto la difficoltà maggiore della gita è stata.... rimanere in piedi e non farsi seriamente male... sulla strada ghiacciata!!! (una lastra sottilissima di ghiaccio estremamente scivolosa) dove siamo stati costretti a sospendere la risalita in auto... al ritorno naturalmente la strada era tutta pulita (alcuni francesi incrociati in discesa sono saliti tranquillamente in auto almeno fino a 1800 m) e il paesaggio decisamente meno.... invernale. Per quanto riguarda la neve, alla partenza ci è sembrata un po' pochina e, soprattutto Enrico, temeva di farsi quasi tutta la gita sci a spalle invece... sopra i 2000 m circa, buon innevamento e nella parte alta e nel couloir... farina in abbondanza leggera ed asciutta. Un'ultima piccola precisazione... il colletto risalito sul versante nord non è (come indicato da Enrico) il Col de Cristol che si trova poco distante ed un po' più basso e da cui passa il sentiero G.R. 5C, ma bensì un colletto della Crete de l'Echaillon non quotato nè nominato sulle carte (quota circa 2610 m presa con il GPS). Nel complesso bel giro ed ottimi panorami.
Data: 31 marzo 2007 Quota max: 2869 m Partenza da: Villard-Laté (Chantemerle) Quota partenza: 1597 m Dislivello: 1330 m Zona: Val de la Guisane Difficoltà: BRA
Sulla strada ghiacciata alla partenza.
In vista della meta di oggi.
Il bel panorama sulla parte opposta della valle.
Si lascia la strada finalmente.
Sguardo all'indietro.
Enrico batte traccia.
Si risale verso il colle tra la Petit e Grand Area.
Un attimo di pausa-foto.
La cima Gardiole.
Il panorama inizia ad allargarsi.
Dal colle si punta alla cresta sud.
Sulla cresta.
Traverso per aggirare i salti rocciosi della cresta.