Un anello tra la valle Germanasca e il vallone di Pramollo. Dal Truc Laouza al colle Laz Arà
Località di partenza: Borgata di Clot di Boulard mt. 807 Dislivello complessivo: mt. 875 Tempo complessivo: 6 ore c.ca Difficoltà: E Riferimenti: Carta dei sentieri e stradale 1:25.000 n° 5 Val Germanasca – Val Chisone Fraternali Editore
L’esteso crinale a semicerchio separante le valli del Chisone e del Germanasca dall’ampio vallone di Pramollo a monte dell’abitato di S. Germano Chisone termina in vetta al Gran Truc a cui si accede percorrendo la lunga Costa Laz Arà che si dipana oltre il colle che porta questo nome servito da uno sterrato che percorre entrambi i versanti. Partendo da una ormai disabitata borgata montana di Pomaretto, Clot di Boulard, all’inizio della valle Germanasca, un’interminabile pista forestale sale verso monte e dove termina inizia un sentiero che lungamente percorso porta sul crinale separante le valli al Piano Bruciato (Plan Quermà) dal quale si guadagna in breve la modesta ma assai panoramica cima del Truc Laouza. Scesi da questa in breve allo storico colle Laz Arà, legato ai fatti che sconvolsero il Piemonte con l’assedio di Torino del 1706, uno sterrato – pista forestale scende il vallone di Riclaretto portandosi verso fondo valle che non si raggiunge perché una deviazione riporta al punto di partenza. Oltre alle due piste forestali utilizzate in ascesa e per scendere, si percorrono sentieri non segnati tantomeno segnalati, poco frequentati oggi lasciati all’incuria e all’abbandono arrivando oramai la strada dappertutto. Dalla modesta, piatta cima del Truc Laouza vista ampissima sul vallone di Pramollo, su tutte le valli del Germanasca e sui monti stagliandosi all’orizzonte l’ampia sella del colle del Pis che riporta in val Chisone.