Un anello nella valle del rio Fronteglio sino al colle Colletto o Colletto del Forno
Località di partenza: Ponte sul rio Fronteglio a Pontepietra mt. 580 Dislivello: mt. 550 Tempo di salita: 2 ore e 15 minuti c.ca Tempo di discesa: 2 ore e 15 minuti c.ca Difficoltà: E Riferimenti: Carta dei sentieri e stradale 1:25.000 n° 6 Pinerolese – Val Sangone Fraternali Editore
Appena superata Trana la prospettiva s’apre d’improvviso sulla valle del Sangone stagliandosi all’orizzonte il profilo dei monti che la chiudono. Aprendosi a ventaglio sono numerose le valli laterali che la conformano tutte percorsi da ruscelli gonfi d’acqua dopo forti piogge o al disgelo. In questo itinerario si percorrono i due versanti di valle del rio Fronteglio che confluisce nel Sangone a Pontepietra a monte di Giaveno: in ascesa la parte all’Inverso, tornando quella all’Indiritto avendo come punto più elevato, meta del percorso, la modesta ma assai panoramica sella del colle Colletto, altrimenti detto colletto del Forno, posto su una dorsale discendente dalla Punta dell’Aquila. Salendo, dopo la borgata Savoia raggiunta ancora da uno stradello, si incontrano per via i ruderi di alcuni insediamenti al centro di praterie e coltivi da tempo in abbandono, mentre tornando se ne attraversano altri, molti con le case ristrutturate essendo serviti dalla strada e perché posti su un soleggiato versante. Giunti all’abitato di Veisevera con un breve traverso discendente ci si porta al guado del rio Fronteglio dal quale si torna a Pontepietra ripassando per la borgata Baronera. Molti insediamenti marginali della val Sangone, come quelli che s’incontrano nella valle del rio Fronteglio, con un forte carico umano sino agli anni sessanta del secolo scorso, versano oggi nel più totale abbandono diventati come sono dei ruderi all’interno di una vegetazione che si fa sempre più fitta, mentre altri, serviti dalla strada in parte sono stati ristrutturati popolandosi però solo nei fine settimana o durante la bella stagione. Tutti ci raccontano di un recente passato fatto di sacrifici, duro lavoro per ricavare dalla terra quanto necessario alla sopravvivenza.
Si torna su una traccia piacevolmente piana
Lassù il colletto del Forno
Per via una fresca fontana
Viretta ora è dall'altra parte
Subito dopo le indicazioni...
...si prende a destra nel boschetto di pini scendendo più sotto...