Oggi un'impegno famigliare mi obbliga ad essere a casa alle 10. Ieri, durante la gita al Musinè mi ero già programmato per oggi una gita con le ciaspole in Val di Susa, quest'imprevisto non ci voleva.
Però la voglia di andare in montagna è tanta, tanta che mi sveglio prestissimo, cosa fare? Mi alzo e in dieci minuti sono in macchina destinazione Alpe Colombino.
Mi porto con un'andatura da formula uno al parcheggio dell'Alpe Colombino dove incontro un altro matto che parte come me a fare la gita con un buio pesto.
La temperatura e sullo zero, ma l'andatura sostenuta mi riscalda subito, ho fatto che lasciare le ciaspole in macchina, la pista ben battuta e ghiacciata mi permette di salire in quota velocemente, in brevissimo mi ritrovo alla stazione intermedia dove mi raggiunge lo sci-alpinista e mi supera con un'andatura da gara.
Il tempo non è dei più belli, fa freddo e le nuvole sono sempre più minacciose. Mi porto verso la Cappella/Rifugio mentre stà per albeggiare, per cresta mi porto verso la Vetta dove lo sci-alpinista è appena arrivato e si prepara per la discesa.
Mi faccio fare una foto e scappiamo verso valle, fa freddo e tutte due abbiamo fretta. Alle 9,30 sono a casa, sveglio il popolo che dorme, nessuno crede che sono stato in montagna, diglielo tu Baloo!!!
Data: 03/02/2008 Quota max: 2115 Partenza da: Alpe Colombino Quota partenza: 1240 Dislivello: 875 Zona: Val Sangone Difficoltà: E
11 Immagine(i), Inserita il 19/02/2008
Musiné, Cresta Est 02/02/2008 - Escursionismo
Ancora una volta sul Musiné! La montagna più vicina a Torino. La prima montagna che si sale quando i nonni portano i bambini a fare la gita ( che culo!) , quando i genitori vogliono tramortire i pargoli, ma i gagni hanno una resistenza bestiale e mandano mamma e papà a nanna!. Al Musiné in inverno quando c'è la neve, di notte quando c'è la luna piena, al mattino presto o alla sera dopo il lavoro per allenarsi. E' una montagna che mi è sempre piaciuta ed è un posto dove incontri sempre qualcuno che conosci! Quante volte sono salito alla croce? Non mi ricordo, in questi ultimi mesi 8 o 10? Da quando mi sono messo in testa che la lontananza dal mondo alpinistico doveva aver termine ( le ultime salite difficili ormai risalgono al 1994 ) ho ripreso a salire su questo percorso per far fiato e gambe, è sempre stato un termometro del grado di allenamento per chi pratica la montagna.
Durante il percorso hai modo di superare o di farti superare da una marea variegata di personaggi, famiglie al completo, atleti in perenne competizione con se stessi, anziani che salgono per la millesima volta, in brevissimo tempo fai una gita che ti permette di fare un buon dislivello e di vedere una sfilata di belle vedute che si espandono in un panorama circolare, illimitato e splendido, quando si raggiunge la vetta.
Cerco sempre di venire a fare questa escursione al mattino presto, in modo da arrivare in vetta da solo quando non c'è ancora nessuno, e bellissimo! In queste mie gite al Musiné mi accompagna sempre Baloo, compagno ideale, mi dà sempre ragione!
Data: 02/02/2008 Quota max: 1150 Partenza da: Caselette Quota partenza: 390 Dislivello: 760 Zona: Prealpi Torinesi Difficoltà: E
12 Immagine(i), Inserita il 06/02/2008
Cascate in Val Ferret 27/01/2008 - Cascate di Ghiaccio
Data: 27/01/2008 Partenza da: Parcheggio Val Ferret Che giornata! Ci siamo trovati alle sei a Chieri con una temperatura di 3° sotto zero, dopo un’ora in Valle la temperatura era di 12°-13°, abbiamo subito pensato di aver inciuccato la giornata, con un vento caldo fare ghiaccio non è salutare. Invece quando abbiamo raggiunto il parcheggio di Planpincieux ci siamo rincuorati con una temperatura più fredda. Ci siamo messi in cammino, chi con le ciaspole, chi senza, verso la prima cascata già visibile dalle macchine. Che culo per chi non aveva le racchette, un metro di neve soffice!
Abbiamo raggiunto la meta accaldati ma pronti ad entrare in produzione! Attrezzati i tiri ci siamo messi a piccozzare le varie possibilità di salita su questo muro ghiacciato, un lavoro a cottimo! Non sembra ma dopo qualche ora il dislivello fatto è notevole. Ma la cosa che ti lascia senza fiato è il paesaggio, magnifico! L’Aig.Noir de Peutérey,il Bianco,le Jorasses, la fantasia inizia a lavorare, si sogna ad occhi aperti e ….lasciamo perdere. In Val Ferret le cascate più conosciute sono quattro, la prima e la seconda già visibili dal parcheggio sono a un’oretta di cammino, la terza e la quarta ( la più bella e lunga ) sono ad un paio d’ore di cammino ma con tutta questa neve non sono consigliate per il pericolo di caduta valanghe.
Ringrazio gli amici del CAI di Chieri che ancora una volta mi hanno dato la possibilità di usare le picche e i ramponi dopo parecchi anni di inattività.
26 Immagine(i), Inserita il 04/02/2008
X-ICE La Falesia dei Mutanti 19/01/2008 - Cascate di Ghiaccio
Esercitazioni con gli amici del CAI di Chieri. Per evitare la gran folla abbiamo arrampicato di sera alla luce di un generatore con lampade alogene; che fig...! Questa falesia, punto d'incontro per i ghiacciatori Piemontesi,é sempre più frequentata, bisogna prendere il biglietto come dal salumaio! Ma la mente vulcanica di Davide ha risolto il problema, andiamo di notte!!
Detto e fatto, ci siamo trovati alle quattro con generatore, fornello a gas e pintoni di vino e ci siamo preparati per la serata.
Alla fine tutti soddisfatti! Da rifare! E.. non copiateci!
Data: 19/01/2008 Zona: Ceresole Reale Difficoltà: Varie
17 Immagine(i), Inserita il 04/02/2008
La Cialma 19/01/2008 - Racchette da Neve
Ho fatto questa classica con le ciaspole, tempo soleggiato e temperatura primaverile.
In attesa di trovarmi con gli amici del CAI di Chieri per andare alla falesia di ghiaccio di Ceresole Reale, sono salito su questo belvedere dove la vista spazia sul gruppo del Grampa e del vallone del Piantonetto.
Purtroppo avevo la batteria della macchina fotografica scarica. GADAN!!
Data: 19/01/2008 Quota max: 2193 Partenza da: Carrello di Locana Quota partenza: 1439 Dislivello: 754 Zona: Valle dell'Orco Difficoltà: Elementare
8 Immagine(i), Inserita il 08/02/2008
Colle Chabaud 28/12/2007 - Sci Alpinismo
L'intenzione era di fare il Giassez, ma visto che le pance sono cresciute come delle angurie, visto che la fiacca era tanta, abbiamo deciso di andare, lentamente molto lentamente al Colle Chabaud.
Ogni tanto fare flanella è bello. Con Vittorio, è sempre un piacere andare in montagna con lui.
Data: 28/12/2008 Quota max: 2217 Partenza da: Thures Quota partenza: 1580 Dislivello: 637 Zona: Alta Val di Susa Difficoltà: MS
5 Immagine(i), Inserita il 08/02/2008
Valle Argentiera 27/12/2007 - Racchette da Neve
Siamo venuti in Val Argentiera per allontanarci dal caos della città, per cercare di smaltire i pranzi natalizi, ma abbiamo avuto la Spiacevole sorpresa di trovare due elicotteri che caricavano alcuni sciatori per portarli sulla Punta Rognosa e sul Platasse, la cosa buffa che dopo pranzo è arrivata anche una moto slitta.
Ho avuto un'attimo di panico, come mi allontano dal traffico cittadino e mi ritrovo nel traffico dell'alta quota?
A parte gli scherzi, venire in questa valle è sempre una bella esperienza e come al solito abbiamo visto camosci e stambecchi che si arrampicavano in alto sulle rocce.
Data: 27/12/2007 Quota max: 1850 Partenza da: Ponte terribile Quota partenza: 1642 Dislivello: 208 Zona: Alta Val di Susa Difficoltà: Elementare
9 Immagine(i), Inserita il 08/02/2008
Dalla punta dell'Aquila alla vetta dell'Ujia 22/12/2007 - Escursionismo
Ho fatto questa escursione con le ciaspole fino alla punta dell'Aquila, poi ho proseguito per cresta fino alla punta dell'Ujia, facendo la traccia in un percorso un po' infido in quanto in alcuni punti si sprofondava fino alle ginocchia.
Mio fido compagno il bravo Baloo, ma oggi quando dalla cresta ha visto camosci e stambecchi mi ha fatto impazzire. Giornata fredda e nuvolosa ma soddisfacente in quanto unendo le due vette il dislivello è stato di oltre 1000 mt.
Mi piacerebbe tornare più avanti nella stagione, senza cane ma con picca e ramponi, e rifare il percorso per cresta andando avanti fino alla testata della Val Sangone.
C'è qualcuno che ha già fatto questo percorso con la neve?
Data: 22/12/2007 Quota max: 2158 Partenza da: Alpe Colombino Quota partenza: 1240 Dislivello: 1100 mt circa Zona: Val Sangone Difficoltà: E, EE sulla cresta
28 Immagine(i), Inserita il 06/02/2008
Rocca della Sella 16/12/2007 - Escursionismo
Quanti ricordi e quante gite fatte con le figlie quando erano bambine su questo percorso conosciuto da tutti gli escursionisti torinesi.
Oggi ho fatto il sentiero di tramontana con parecchia neve ma già percorso da qualcuno, ha nevicato fino a ieri mattina.
Il panorama, come al solito è bellissimo.
Data: 16/12/2007 Quota max: 1508 Partenza da: Comba di Celle Quota partenza: 997 Dislivello: 511 Difficoltà: E