La meta odiera sarebbe la Ciamarella ma oggi abbiamo deciso che ci possiamo concedere tutta la giornata libera per cui non poniamo limiti alla provvidenza...
Partiamo con Franco 'Gandhi' e Giorgio dal Pian della Mussa, il meteo è splendido, la temperatura fresca, il ghiacciaio ancora in ottime condizioni e così giungiamo in Cima abbastanza velocemente.
Come al solito da questa Vetta il panorama è mondiale: si va dal gruppo del Rosa, al Cervino, al Granparadiso, al Gran Combin, a tutto il gruppo del Monte Bianco, alle Graie Francesi, al Delfinato, al Monviso e via via verso l'infinito....
Scesi sul ghiacciaio guardiamo su la Piccola Ciamarella, Giorgio ci dice che non ci è mai stato, è ancora presto... e allora decidiamo di salirla.
A causa del ritiro del ghiacciaio e senza neve il Colle della Piccola è praticamente impraticabile, per cui attraversiamo tutto il ghiacciaio alla ricerca di un passaggio che ci porti in qualche modo in cresta, scegliamo di salire il primo canalino di fianco alla Chalanson che pare l'unico passaggio un pò potabile....
bisogna procedere con molta circospezione poiché il terreno è ripido ed è tutto uno sfasciume scivolosissimo, tribolando non poco giungiamo finalmente sullo spartiacque e di qui le cose migliorano perché di qui in poi si percorre la facile cresta ovest e con un breve passo di roccia si giunge sulla Croce di Vetta.
Anche qui panorama grandioso, in particolare sulla Nord e il bacino del Des Evettes e il suo bellissimo ghiacciaio che si inerpica verso l'Albaron di Savoia.
Ridiscesi al Colle....decidiamo che non c'é il due senza il tre....e così saliamo ancora sulla vicina Punta Chalanson per completare un bel tris.
Devo dire che è stata una giornata veramente ben spesa su tre bellissime montagne e con un'ottima compagnia...

Data: 18-07-2012
Quota max: 3676
Partenza da: Pian della Mussa
Quota partenza: 1785
Dislivello: 2400 complessivi
Zona: Valli di Lanzo
Difficoltà: F

59 Immagine(i), Inserita il 19/07/2012

Partiti con Anto,Vale e Valter, l'escursione odierna prevedeva la gita al Rifugio Tazzetti.....ma....giunti al Lago di Malciaussia veniamo accolti da un forte vento gelido, il Rocciamelone è completamente avvolto da nere nubi minacciose.....meglio cercare qualcosa di alternativo...
Decidiamo allora di cambiare gita andando a cercare qualche posto un po' più riparato dal vento e così ci portiamo a Pian Benot dove effettivamente c'é un pò di venticello ma del tutto accettabile.
Passando dal Colle delle Lance saliamo alla bella Pala Rusà mt.2290 dove si trova una bella Croce in legno che ha eretto pochi anni fa il nostro amico Alex.
Io decido di continuare fino alla Punta Lunella che non avevo più salito da ormai oltre vent'anni, durante l'ascesa incontro e saluto il giovane Federico e cinque suoi compagni di Usseglio che stanno già scendendo, fa piacere vedere dei ragazzi giovani che amano ancora camminare in montagna...
L'ultimo tratto del sentiero è abbastanza ripido e va salito ( e soprattutto disceso) con attenzione in quanto abbastanza esposto.
Giunto in Cima non posso che apprezzare il bel panorama a 360 gradi che spazia dal Delfinato alle Alpi Lombarde.
Ripercorrendo la cresta raggiungo la compagnia giusto in tempo per il pranzo e una meritata pennichella.
A conclusione della bella giornata passiamo poi a trovare Corrado e Cammila nella loro bella casetta di Benot apprezzando un buon caffé di montagna che ....come si sa... il gusto ci guadagna...

Data: 15-07-2012
Quota max: 2772
Partenza da: Pian Benot
Quota partenza: 1600
Dislivello: 1400 complessivi
Zona: Valle di Viù
Difficoltà: E

31 Immagine(i), Inserita il 16/07/2012

Con Anto,Vale e Valter partiamo dall'Alpe Bianca alla volta del Ciarm del Prete con il bel tempo , il nostro passo è buono, procediamo piuttosto velocemente ma purtoppo, quando siamo ormai a pochi metri dalla Cima veniamo sorpassati dalle nebbie che in pochissimo tempo ci avvolgono impedendoci di godere il bel panorama che si gode abitualmente da questa Montagna.
Poco male, il Ciarm del Prete è sempre li....per il panorama sarà per la prossima volta, intanto noi oggi ci siamo fatti un pò di allenamento, ci siamo goduti un pò di fresco ci siamo divertiti comunque.

Data: 07-07-2012
Quota max: 2390
Partenza da: Alpe Bianca
Quota partenza: 1400
Dislivello: 990
Zona: Valle di Viù
Difficoltà: e

28 Immagine(i), Inserita il 07/07/2012

Quest'anno si celebrano i 90 anni del Parco Nazionale del Gran Paradiso e fra i vari festeggiamenti sono previsti un concerto di Cori il Sabato sera nel bellissimo salone delle feste al Grand'Hotel di Ceresole e l' Alborada che consiste nel dare il benvenuto ad un nuovo giorno in alta quota al canto di Cori alpini.
Quest'anno i cori invitati sono: Le Penne nere di Aosta, i cori di Pont Canavese, di Rivarolo, del Cai Uget e la Coralità Viucese nella quale canta Antonella.
Considerando il gran caldo della piana, indovinatissimo questo weekend da trascorrere in quota.
Dopo il bel concerto del Sabato sera e aver dormito a Ceresole ( poco, ma per qualcuno niente....), è ancora notte quando partiamo alla volta del Lago del Serru con una leggera pioggerellina, putroppo giunti alla Cappelletta scendiamo dall'auto accolti da acqua e folate di vento che purtroppo rovineranno un pò la prima parte deicanti.
Per fortuna poi il tempo migliorerà un pochino e permetterà così lo svolgere della manifestazione.
Terminato il concerto, con Anto, Camilla e Corrado saliamo al Colle del Nuvolet e ci concediamo una breve escursione ai Laghi Leytaz e Rosset prima di rientrare precipitosamente rincorsi dall'ennesimo acquazzone.
Rientrati a Ceresole ancora canti per la Santa Messa al Palamila, pranzo con Polenta e spezzatino al Rifugio e ulteriore concerto pomeridiano prima del frettoloso rientro per gli Europei................................
ma noi ci siamo consolati con una bella pizzata in compagnia di ottimi amici...

Data: 01-07-2012
Quota max: .
Partenza da: .
Quota partenza: .
Dislivello: .
Zona: Valle Orco
Difficoltà: e

39 Immagine(i), Inserita il 02/07/2012

Dopo la bella Festa di Santa Rita di fine Maggio, oggi siamo nuovamente invitati dal 'padrone di casa' Franco per la Festa della Madonna della Consolata presso la bella Cappella che si trova immersa nel verde ad una quota di 1086 mt. sopra a Mezzenile.
Membri della combriccola odierna sono le solite Anto e Vale con Valter, Rita e Giorgio al rientro dopo l'operazione che ce l'ha reso 'lest cume na sciupet'.
Al mattino per fare ancora qualche metro di dislivello saliamo ancora fino alla Muanda di Franco che si raggiunge attraverso uno splendido bosco di faggi.
Pranzo con un prelibatissimo risotto alla tuma e con tutto quanto offerto dagli organizzatori che come al solito hanno lavorato alla grande.
Ed ora, dopo Santa Rita a Maggio, la Madonna della Consolata a Giugno, ci attende il completamento della triade con la Festa di San Giacu a Luglio con gran finale di pulenta cunsa.

Data: 23-06-2012
Quota max: 1250
Partenza da: Mezzenile
Quota partenza: 720
Dislivello: 530
Zona: Valli di Lanzo
Difficoltà: E

32 Immagine(i), Inserita il 23/06/2012

Con una bella giornata come quella di oggi non si può certo restarsene a casa, allora un pò di panini nello zaino e via con la MTB alla volta del Lago di Monastero.
Giunto al Lago vedo che c'é già un altro ciclista.....ah..., ma è Franco 'Ghandi' con il quale avevo un appuntamento per domani alla Festa della Consolata nella bella Chiesetta sopra a Mezzenile, non aspettavo certo di vederlo oggi....
Rifornimento di acqua agli Alpeggi di Coasoolo e poi insieme continuiamo ancora verso il Colle di Pietrascritta che collega la Valle del Tesso con quella dell'Orco.
Ci stiamo godendo un ottimo pranzetto quando giù verso il Lago vediamo cinque ciclisti che stanno salendo, man mano che si avvicinano mi pare di ricconoscere qualcuno.....ma certo.......è il mitico Ribel60 che con i suoi colleghi ha pensato di sfruttare bene una giornata di cassa integrazione.
Un pò di piacevoli ciacole e poi dopo aver salutato la simpatica truppa, io e Franco ci incamminiamo sulla via del ritorno scendendo per il bel sentiero che passa da San Giacu d'la Moja dove ci dividiamo, lui verso Mezzenile e io verso Lanzo.
Ci salutiamo e ci diamo appuntamento a domani dove ci attende una bella pulenta cunsa...



Data: 22-06-2012
Quota max: 2154
Partenza da: Germagnano
Quota partenza: 480
Dislivello: 1674
Zona: Valli di Lanzo
Difficoltà: BC

26 Immagine(i), Inserita il 22/06/2012

Bel giro ad anello fatto con Antonella e Valeria con Partenza e arrivo al Pian della Mussa passando per il Tovetto, Pian Saulera e la Cima del Tovo.
Durante tutto il percorso abbiamo potuto ammirare una splendida fioritura immersa in un verde lussureggiante.
Tornati al Piano veniamo accolti da musiche e balli occitani e dalla bravissima Pia che ci offre un buon caffè nel suo caratteristico e ottimo Ristorantino 'Bricco'.

Data: 16-06-2012
Quota max: 2299
Partenza da: Pian della Mussa
Quota partenza: 1762
Dislivello: 700 complessivi
Zona: Valli di Lanzo
Difficoltà: E

37 Immagine(i), Inserita il 16/06/2012

La meta odierna dovrebbe essere l'Albaron di Savoia, ma…quando scendo dalla macchina al Pian della Mussa vengo accolto da un bel vento forte e gelido.
Io però mi incammino lo stesso, sul sentiero che porta a Pian dei Morti pare che Eolo si sia calmato, ma è pura illusione, quando sbuco sul Piano mi devo ricredere…
Però io continuo….
Giunto a Pian Gias vengo letteralmente buttato indietro dalle folate e allora giudico che è giunta l'ora di desistere o pensare a qualcosa di alternativo…..
ecco l'idea: Punta Adami che dovrebbe essere un po’ più protetta.
Arrivato sul Colletto che da sul Gastaldi salgo subito a dx sul ripido canale che porta sui plateau superiori, il vento è sempre fortissimo ma almeno riesco a progredire e giungo così in Cima alla Adami.
Piacevole discesa sul versante Sud fino al ghiacciaio della Bessanese che percorro per intero fino al Crot del Ciaussiné, poi rimetto le pelli e risalgo al Rifugio Gastaldi dove trovo un po’ di sollievo al riparo dalle folate
e mi faccio uno spuntino prima di risalire per pochi metri fino al colletto.
Per un bel canale scendo fino al Pian delle vigne, un piccolo buta e gava e poi sfruttando l'ultimo pendio riesco a giungere fino a Pian dei Morti ancora con gli sci.
Meno di mezz'ora con gli assi in spalla e sono nuovamente all'auto dove mi ci infilo immediatamente per godermi un po’ di calduccio.
E' stata una gita alternativa….ma ' a lé ancura andaita bin ! '


Data: 13-06-2012
Quota max: 3166
Partenza da: Pian della Mussa
Quota partenza: 1780
Dislivello: 1550 complessivi
Zona: Difficoltà: BS

36 Immagine(i), Inserita il 13/06/2012

Oggi ad Anto e Vale si aggrega finalmente Walter, la ,meta giornaliera è il Lago del Ru a mt. 2550, prima parte con Sole e splendida fioritura, dopodiché ci infiliamo nelle nebbie, le pietre sono scivolose, i nevai diventano via via più sfondosi, siamo ormai vicini alla meta, ma si fa sempre più scuro e allora decidiamo di fermarci e intraprendere la via del ritorno.
Giunti all'Alpe della Rossa siamo nuovamente nel Sole e così ne approfittiamo per goderci un buon pranzetto con relativa bella pennichella.
Un saluto ai Signori incontrati lungo il percorso che ci hanno riconosciuti come 'fiocavenmolisti' e un ringraziamento per aver ritrovato la mia amata fascetta che avevo smarrito precedentemente.

Data: 09-06-2012
Quota max: 2500
Partenza da: Pain della Mussa
Quota partenza: 1761
Dislivello: 739
Zona: Valli di Lanzo
Difficoltà: E

32 Immagine(i), Inserita il 09/06/2012

Oggi mi aggrego ai simpaticissimi Annamaria e Diego per una gita al di fuori delle mie solite amate Valli di Lanzo.
Considerando le alte temperature dei giorni scorsi e il fatto che nella notte è piovuto, dopo aver monitorato le webcam di mezzo Piemonte, la scelta cade sulla Punta Valfredda in Val di Susa.
Lasciamo l'auto poco prima della diga di Rochemolles e sfruttando i resti di un enorme valangone partiamo praticamente sci ai piedi, il meteo pare mettersi al bello ma giunti sul Colletto poco prima della Cima arrivano nuove nubi che portano un'altra spolverata di neve che si aggiunge a quella già caduta nella notte.
Lasciati gli sci, manca un breve tratto di cresta per raggiungere la Vetta, la perorriamo ma giunti ad un certo punto le roccie sono un pò tutte verglassate e allora decidiamo che per oggi va bene così e rinunciamo agli ultimi pochi metri ....
tanto la Punta mica scappa....sarà per la prossima volta...
Primo tratto di neve infida con crosta che a tratti è portante e a tratti imprigiona gli sci per cui bisogna tirare le curve con molta circospezione, per fortuna dopo un centinaio di metri di dislivello il manto cambia e si può sciare più che decentemente e sempre sfruttando l'ultimo tratto di valangone giungiamo all'auto praticamente sci ai piedi.
Intanto sta tornando il sole per cui ci portiamo presso la diga di Rochemolles per goderci un ottimo pic nic con vista Lago.
Complimenti ad Anna che in pochissimo tempo ha imparato a sciare trasformandosi da ciaspolara a ottima sciatrice.
Bella giornata passata piacevolmente con l'ottima compagnia dei due promessi sposi!


Data: 04-06-2012
Quota max: 3051
Partenza da: Quasi diga di Rchemolles
Quota partenza: 1970
Dislivello: 1081
Zona: Valle di Susa
Difficoltà: BS

30 Immagine(i), Inserita il 04/06/2012