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Album Foto > Album personali > andrea72 15041 immagini in 651 albums visti 1612068 volte
Crete de Ventecul - Cascade de la Pisse (14 aprile 2007)



Piacevole passeggiata con la famiglia, lungo il 'Parcours Scientifique du Verdarel' tra St-Chaffrey e Le Villard Laté, caratterizzato da numerosi pannelli informativi, per comprendere il fenomeno delle alluvioni torrenziali che violentemente hanno colpito la regione del Briançonnais negli anni passati. Giornata molto nuvolosa, con pioggerellina a parecchie riprese. Al ritorno, prima del rientro a St-Chaffrey, breve deviazione per raggiungere anche la bella Cascade de la Pisse.

Data: 14 aprile 2007
Quota max: 1732 m
Partenza da: St-Chaffrey
Quota partenza: 1347 m
Dislivello: 700 m
Zona: Val de la Guisane
Difficoltà: T/E

23 Immagine(i), Inserita il 17/04/2007

Da Oulx a Beaulard - Sentiero Balcone (09 aprile 2007)



Bella passeggiata di Pasquetta con Enrico e le rispettive famiglie in un'altra giornata quasi estiva. Partiti da Oulx ci portiamo sulla strada che sale a Pierremenaud e seguendo il bel sentiero che taglia i tornanti, raggiungiamo un bel prato poco sotto alla borgata, dove consumiamo il nostro 'abbondante' pranzo di Pasquetta, attorniati dai molti 'merenderos' che invece... non sono certo a dieta!!!
Ripartiti, raggiungiamo velocemente la Fontana del Buon Vino (completamente asciutta), quindi seguendo la stradina sterrata, si arriva alle piccole cappelle di Boncharle e di Cote Rouge e, ormai poco distante, al bel paesino di Chateau Beaulard. Qui avremmo dovuto scendere per il sentiero direttamente alla sterrata di fondovalle e ritornare a Oulx... ma invece... approfittando del fatto che oggi le bimbe sono decisamente 'in palla' decidiamo di allungare ancora un po' la gita e scendere a Beaulard... tanto al massimo c'è il treno per tornare indietro e rendere ancora più movimentata e divertente la giornata per le piccole... peccato che arrivati alla stazione verso le 18.00 circa, il primo treno disponibile passi... fra quasi due ore. Una bella corsa per me ed Enrico di circa 8 km fino ad Oulx a recuperare le macchine e... per le 20.00 finalmente... la meritata pappa.
Bel giro (in totale circa 19 km) e, come sempre, ottima compagnia.

Data: 09 aprile 2007
Quota max: 1436 m
Partenza da: Oulx
Quota partenza: 1063 m
Dislivello: 735 m
Zona: Valle di Bardonecchia
Difficoltà: E

20 Immagine(i), Inserita il 12/04/2007

Truc Serre (08 aprile 2007)



Oggi, dal punto di vista del meteo, non è decisamente la giornata di ieri, tuttavia soprattutto al mattino, qualche sprazzo di sole fa capolino dalle nubi... una passeggiatina con la famiglia si può fare. Partenza da Beaulard, salita alla bella chiesa che domina il paesino... Santa Messa di Pasqua... non tutta perchè Giulia non ne voleva sapere e... siamo dovuti scappare via o ci cacciavano.... proseguimento per il sentiero n° 703 fino alla borgata Puys, quindi breve salita alla sommità del Truc Serre (orribili i ripetitori televisivi). Veloce discesa seguendo la strada che sale alla borgata tagliando per il sentiero i numerosi tornanti e ritorno a Beaulard giusto in tempo prima della pioggia.

Data: 08 aprile 2007
Quota max: 1496 m
Partenza da: Beaulard
Quota partenza: 1149 m
Dislivello: 360 m
Zona: Valle di Bardonecchia
Difficoltà: T/E

12 Immagine(i), Inserita il 12/04/2007

Refuge Buffère (07 aprile 2007)



Bella passeggiata sulla neve con la famiglia in una giornata stupenda. Partiti da Nevache (in realtà si sarebbe potuto proseguire in auto fino agli Chalets de Lacou, dove però sarebbe stato impossibile parcheggiare a causa del numero spaventoso di auto e camper), abbiamo risalito la strada, tagliando i tornanti per il bel sentiero, fino al bivio dove inizia l'itinerario classico per il Pont du Rately. Da qui inizia la neve, un bel pistone battutissimo e frequentatissimo (prudenzialmente un paio di racchette lo abbiamo portato ma non sono assolutamente servite) che in breve con bel percorso , compie un paio di tornanti e raggiunge gli Chalets de Buffère e il rifugio. Molta gente ed ottima accoglienza da parte dei gestori, soprattutto con le bimbe. Ridiscesi velocemente al Pont du Rately, abbiamo seguito la traccia (G.R. 57) che mantenendosi sulla sponda dx idrografica del torrente scende a Nevache. A causa del ghiaccio vivo sul sentiero, a metà percorso circa, siamo scesi ad attraversare il torrente sulla passerella in legno e seguendo la carrareccia di accesso alla piccola centrale elettrica, si ritorna a Nevache chiudendo il breve giro ad anello.

Data: 07 aprile 2007
Partenza da: Pont du Vallon - Nevache
Quota partenza: 1625 m
Quota arrivo: 2076 m
Dislivello: 530 m
Zona: Val de la Clarée
Difficoltà: E

25 Immagine(i), Inserita il 11/04/2007

Grand Aréa (31 marzo 2007)



Bellissima gita in compagnia di Enrico approfittando di una pausa del maltempo. Enrico ha già perfettamente relazionato la giornata.... aggiungo qualche dettaglio e qualche foto. Innanzitutto la difficoltà maggiore della gita è stata.... rimanere in piedi e non farsi seriamente male... sulla strada ghiacciata!!! (una lastra sottilissima di ghiaccio estremamente scivolosa) dove siamo stati costretti a sospendere la risalita in auto... al ritorno naturalmente la strada era tutta pulita (alcuni francesi incrociati in discesa sono saliti tranquillamente in auto almeno fino a 1800 m) e il paesaggio decisamente meno.... invernale.
Per quanto riguarda la neve, alla partenza ci è sembrata un po' pochina e, soprattutto Enrico, temeva di farsi quasi tutta la gita sci a spalle invece... sopra i 2000 m circa, buon innevamento e nella parte alta e nel couloir... farina in abbondanza leggera ed asciutta.
Un'ultima piccola precisazione... il colletto risalito sul versante nord non è (come indicato da Enrico) il Col de Cristol che si trova poco distante ed un po' più basso e da cui passa il sentiero G.R. 5C, ma bensì un colletto della Crete de l'Echaillon non quotato nè nominato sulle carte (quota circa 2610 m presa con il GPS).
Nel complesso bel giro ed ottimi panorami.

Data: 31 marzo 2007
Quota max: 2869 m
Partenza da: Villard-Laté (Chantemerle)
Quota partenza: 1597 m
Dislivello: 1330 m
Zona: Val de la Guisane
Difficoltà: BRA

38 Immagine(i), Inserita il 02/04/2007

Bric del Vaj (28 marzo 2007)



Breve e veloce passeggiatina serale sulle colline di Chivasso. Partenza dalla piazza di Castagneto Po, nei pressi della Chiesa, dietro la quale si prende la stradina che scende a sx (segnavia dei sentieri della collina torinese n°109). Si scende brevemente fino all'ingresso della Riserva Naturale del Bosco del Vaj (bacheca). Si prosegue quindi per la sterrata che a saliscendi contorna il versante nord-est della collina portandosi ad un crocevia di sentieri. Si segue il percorso n°107 che sale sulla dx seguendo il crinale ed in breve si raggiunge la sommità del Bric del Vaj, sormontato da una grande croce ed ottimo punto panoramico. Discesa proseguendo lungo il crinale dalla parte opposta di salita, raggiungendo in breve alcune costruzioni e la strada asfaltata. Prendere la prima stradina che sulla dx, a mezzacosta, permette di ritornare al punto di partenza.
Tempo necessario per il giretto circa mezz'ora tra andata e ritorno (di corsa, già sperimentato) ma... se invece ci si mette a leggere tutte le varie bacheche e tabelle informative, recentemente installate lungo il percorso, (bellissime e davvero particolari soprattutto quelle del percorso 'Matematica e Natura'), allora... bisogna contare almeno un'oretta.

Data: 28 marzo 2007
Quota max: 583 m
Partenza da: Castagneto Po
Quota partenza: 473 m
Dislivello: 200 m
Zona: Chivasso
Difficoltà: T

10 Immagine(i), Inserita il 29/03/2007

Moncuni (25 marzo 2007)



Brevissima e velocissima corsetta, lungo la strada di rientro a casa, proprio per muovere un po' le gambe, approfittando di una breve pausa della pioggia. In realtà oggi i progetti e le ambizioni erano ben più elevati; confidando (troppo!!!) nel meteo che dava schiarite in Val d'Aosta, con Enrico ed Alberto (si doveva essere molti di più, ma l'ora legale ed il maltempo hanno avuto la meglio) partiamo lo stesso per vedere se si riesce a combinare qualcosa nonostante la pioggia forte al mattino presto e..... va beh! ci abbiamo provato... perlomeno abbiamo visto nevicare come non accadeva da un po' di tempo.

Data: 25 marzo 2007
Quota max: 641 m
Partenza da: Trana
Quota partenza: 400 m
Dislivello: 245 m
Zona: Val Sangone
Difficoltà: T/E

7 Immagine(i), Inserita il 26/03/2007

Tete des Hommes (11 marzo 2007)



Bella gita mattutina in totale solitaria. Partito dal parcheggio poco a monte di Mont Blanc, sulla strada per Dondena, risalgo il sentiero per il Col Lago Bianco fino al bivio a quota 2000 m circa dove si devia a sx sul sentiero 9c che sale all'Alpe Vernouille e al vicino lago. A monte del lago si risale alla meglio la prima parte del vallone tra la Tete des Hommes e la Torretta.
La neve è dura e trasformata e si risale a piedi senza problemi ed abbastanza velocemente. Segue il superamento di una ripida scarpata roccioso-detritica in cui però si individua una vaga traccia e qualche ometto che permette di accedere al pendio superiore. Qui calzo le racchette e mi porto sotto all'evidente pendio che sembra portare direttamente in cima. Il pendio è breve ma la pendenza aumenta decisamente nella parte finale obbligando prudenza ed a scalettare la neve che molla già un po'... in breve comunque sono fuori ma... scopro che sono sull'anticima e manca ancora un breve tratto di facile cresta per raggiungere la sommità.
Purtroppo nel frattempo il bel sole del mattino è definitivamente scomparso e nuvole e vento freddo iniziano a farsi avanti. Pochi minuti e arrivo sulla cima della Tete des Hommes. Mi fermo un minuto, il tempo di fare un paio di foto, poi inizio la discesa che decido di effettuare lungo la rocciosa cresta ovest. Ho infatti qualche ricordo sulla cresta, vista un paio di anni fa, salendo alla Gran Rossa, da cui mi era sembrata non difficile. In effetti la discesa si dimostra più facile di quanto possa sembrare dall'alto, anche se la presenza di neve sulle rocce, il fatto di essere solo (e di non aver visto anima viva in tutto il vallone) e soprattutto che il cellulare non prende assolutamente niente mi inducono a percorrerla con prudenza. Quasi al colletto… un ultimo salto roccioso da superare su una cengia un po' esposta sul lato sx (passi di II) e… sono fuori dalle (poche) difficoltà. Scendo quindi (qualche togli-metti delle racchette) costeggiando alla base la montagna ed in breve mi ricongiungo all'itinerario di salita. Un pensierino se salire anche al Monte Ros poco distante... un'altra volta, magari con la famiglia e con il sole! Quindi veloce discesa e... anche questa gita è terminata.
Nel complesso bel giro, molto vario e divertente e con ottimi panorami. Se ci fosse stata un po' più di neve non sarebbe stato male, alla fine le racchette le ho usate per circa il 30% del percorso, ma nei tratti di utilizzo sono state decisamente utili, soprattutto in discesa.

Data: 11 marzo 2007
Quota max: 2614 m
Partenza da: Mont Blanc
Quota partenza: 1700 m
Dislivello: 972 m
Zona: Val di Champorcher
Difficoltà: BRA

33 Immagine(i), Inserita il 13/03/2007

Monte Ciabergia (10 marzo 2007)



Breve e piacevole passeggiata pomeridiana con la famiglia per completare il giretto della setttimana scorsa con la salita al Monte Ciabergia. Partiti dal Colle Croce Nera, poco sotto la Sacra di S. Michele, l'intenzione era quella di seguire un tratto del Sentiero dei Franchi fino alla borgata Basinatto, quindi sempre su sentiero, raggiungere il Colle Braida. Dopo poche decine di metri tuttavia siamo stati costretti a fare dietro front a causa del pessimo stato del sentiero, completamente invaso da rami ed alberi tagliati e poco dopo addirittura franato in un punto. Ritornati sui nostri passi abbiamo quindi seguito la strada (si è tentato di riprendere il sentiero subito dopo il tornante, ma anche il tratto successivo è apparso dall'alto in pessime condizioni, per cui abbiamo rinunciato) che in circa 2 km porta al Colle Braida. Da qui si prende la stradina in salita che passa a fianco della cappelletta, si devia a dx in corrispondenza della villa e, seguendo la sterrata che in seguito diventa sentiero, si raggiunge la sommità del Monte Ciabergia (pilone con Madonnina). Peccato per il panorama un po' limitato dalla vegetazione.

Data: 10 marzo 2007
Quota max: 1178 m
Partenza da: Colle Croce Nera
Quota partenza: 872 m
Dislivello: 343 m
Zona: Valle di Susa
Difficoltà: T/E

12 Immagine(i), Inserita il 12/03/2007

Punta Castelus - Bars d'la Tajola (04 marzo 2007)



Anche oggi una bella passeggiata in famiglia in una giornata quasi... estiva. In compagnia di Enrico, Monica ed Elisa siamo partiti da Bonnet e abbiamo effettuato un bel percorso ad anello, salendo prima alla Punta Castelus, dal versante occidentale, quindi discesa dal lato opposto, con una breve deviazione per raggiungere la famosa cengia chiamata Bars d'la Tajola, luogo di rifugio per i valdesi al tempo delle persecuzioni. La cengia, come gia' descritto da Enrico, si raggiunge attraverso una ripida calata, prima in uno stretto buco della roccia, quindi un breve traverso molto esposto dotato di ringhiera e corrimano, infine una scalinata con gradini in ferro deposita direttamente sulla larga cengia. Ritornati sui propri passi, seguendo il sentiero 132 si ritorna in breve a Bonnet. Bel giro ed ottima compagnia.

Data: 04 marzo 2007
Quota max: 1424 m
Partenza da: Bonnet
Quota partenza: 835 m
Dislivello: 680 m
Zona: Val Pellice
Difficoltà: E/EE

25 Immagine(i), Inserita il 06/03/2007

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