Arabeschi di neve al forte dello Chaberton
Data 20/10/2018 | Categoria: Escursionismo
| Bellissima gita ieri al Forte dello Chaberton, in una splendida giornata di sole, con appena qualche velatura e poche nuvole sulle cime lontane.
Partito con mio figlio appena dopo le 10 con passo decisamente spedito, attraversando il bosco di larici e pini sulla sterrata con poca pendenza.
In meno di un'ora arrivati al punto panoramico dove sorgeva un baraccamento distrutto alcuni anni fa da una valanga.
Da li inizia la dura salita al colle dello Chaberton, sempre fatta con un buon passo, per cui dopo un paio d'orette siamo arrivati al colle, alternandoci un po' davanti, un po' dietro con un gruppo di ragazze e ragazzi.
Cinque minuti di riposo al colle, dal quale si gode di un ottimo panorama e poi si inizia l'ultima salita alla cima, ancora circa 450 mt di dislivello.
La fatica inizia a farsi sentire, per cui il ritmo rallenta, ma comunque in meno di 3h e 1/2 siamo in cima, dove incontriamo un amico ed un'amica di mio figlio.
Temperatura fantastica, per cui abbiamo approfittato lungamente della sosta, per poi andare a visitare il forte, addentrandoci anche un poco all'interno, scendendo una scala scivolosa a causa di incrostazioni di ghiaccio.
Le pareti interne del forte erano meravigliosamente incrostate da neve pressata e modellata dal vento, con un effetto arabesco di di trine e merletti.
Partenza dal Monginevro poco dopo il parcheggio dei camper
 Album foto
|
|