Ancora una volta al Refuge du Glacier Blanc

Data 25/06/2016 | Categoria: Escursionismo

Per la ennesima volta (6/7/8?) sono ritornato al Glacier Blanc.
Pur essendo un sabato di fine giugno, la folla era già molto numerosa e fra di essi molti erano gli alpinisti con meta il Dome o la Barre des Ecrins oppure la Roche Faurio, meno lunga e pericolosa.
In contrato anche qualche sciatore alpinista che scendeva e qualcun altro che saliva sci in spalla sul sentiero di Prè di M.me Carle.
Alcuni giustamente avevano scarpette ai piedi e scarponi attaccati alo zaino, ma due salivano con gli scarponi da sci alpinismo, il che non doveva essere il massimo della comodità.
Dalla prima volta che sono venuto, nella prima metà degli anni '70, quando per salire sul versante del rifugio avevo ancora dovuto attraversare la lingua del ghiacciaio, ad oggi il ghiaccaio si è ritirato parecchio in alto e dalle foto che ho postato dal 1989 al 2003, si nota bene il suo progressivo ritiro, anche se negli ultimi anni è abbastanza stabile, poiché probabilmente sta trovando un equilibrio alle nuove condizioni climatiche. Certo che l'anno scorso ha preso un bel colpo, causa i bollenti spiriti di luglio.
Tra gli alpinisti c'erano almeno due nutriti gruppi di italiani, che dopo il pranzo al Ref du Glacier Blanc, sono andati a fare un po' di esercitazioni sul non più troppo vicino ghiacciaio.
Tra l'altro molti hanno dovuto dormire al Ref. du Glacier Blanc perché il rif. des Ecrins era completo (se non altro probabilmente avranno mangiato meglio).
L'ambiente è sempre molto bello e vale la pena andarci ogni tanto; splendida vista sul Pelvoux e più lontano sull'Ailefroid ed il suo ghiacciaio pensile.

Zona Brianzonnese, Vallouise
Prè de Madame Carle 1870 mt
Ref. du Glacier Blanc mt 2542

Album foto


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