Punta Brusà - Couloir Nord Est
Data 29/12/2015 | Categoria: Alpinismo
| Le salite di Giancarlo Grassi hanno sempre qualcosa in più...come lo splendido Couloir Nord Est alla Punta Brusà...e pensare alla sua salita in solitaria di 30 anni or sono ci fa capire la sua determinazione e spirito di avventura.
Oggi Pasquale ed io abbiamo 'pisciato un pò lungo' avventurandoci da soli (senza qualche guru al seguito) ma la determinazione ci ha permesso di superare tutte le difficoltà e portare a casa questa bellissima salita.
Oltretutto personalmente non sono in condizioni fisiche ideali con tosse da tisico e notte quasi insonne...ma oggi nulla ci avrebbe fermato.
In un ora e trenta siamo alla base, poi il canale in neve (da considerare con gli assi) e arriviamo alla goulotte iniziale.
Parto io e ci rendiamo subito conto che il ghiaccio è vetro, durissimo e spaccosissimo...non abbiamo molte viti e così a 3/4 devo fare sosta...da dove riparte Pasquale fino alla base della candela.
Siamo sul punto di non ritorno...senza pensarci troppo Pasquale parte e affronta il muro verticale...ghiaccio durissimo, pochi agganci, i ramponi che tengono al limite...la lotta è dura ma alla fine è fuori.
Anche io nonostante sia da secondo trovo abbastanza lungo...anche perchè la picca dritta senza dragone e i guanti da sub...forse servirebbero per altro.
Ma va bene...ormai dobbiamo proseguire. Parte nuovamente Pasquale sul secondo salto che sembra più facile e in realtà è tutto più difficile per il ghiaccio sempre peggiore...ad un certo punto si stacca un enorme blocco...Pasquale riesce a mantenere l'equilibrio ed io ad evitarlo per qualche centimetro... Tutto ok, the show must go on.
Raggiunto Pasquale visibilmente stanco (e ci credo!) riprendo il comando e dopo ancora qualche metro in ghiaccio entriamo nel canale superiore.
Qui siamo sul terreno a noi più congeniale...neve, misto, strettoie...un gran divertimento... e in breve (si fa per dire) siamo in cresta fuori dalle difficoltà.
E sti cazzi...è il commento unanime!
Ma non è ancora finita...la discesa non è proprio una passeggiata...ma la conosco bene avendo sceso il canale con gli assi dal tentativo alla est del Roc del Boucher.
Ovviamente la pochissima neve fa affiorare il ghiaccio e in uno dei saltini preferiamo buttare giù una doppia e scendere in sicurezza...poi il lungo rientro con una variante rispetto al percorso di salita che ci rende la vita più facile e al calar del buio siamo alla macchina...stanchi ma felici come due bimbi che hanno appena scartato il regalo di Natale.
Un immenso grazie a Pasquale per aver condiviso questa avventura e soprattutto per aver affrontato i tratti più duri della salita.
Adesso basta...fino al 2016...
Data: 28/12/2015
Quota max: 2800 m circa
Partenza da: Brusà del Plan
Quota partenza: 1810 m
Dislivello: 1000 m circa
Zona: Valle Argentera
Difficoltà: D+, IV/3+
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