Rocca Sottana di San Giovanni - 25-09-2015

Data 25/09/2015 | Categoria: Escursionismo

Il dolorino al pollicione è passato e si può riprendere a camminare con una gitarola in valle Gesso che avevo in mente da qualche tempo, la stagione è quella giusta, la giornata è bella e si va'.
Parcheggio alle terme di Valdieri lungo la strada per il pian della casa perchè oggi ci sono dei lavori di scavo e il tratto per il parcheggio superiore è chiuso, poco male, sono solo 5 minuti in più. Mi avvio verso il pian del Valasco seguendo le scorciatoie e al penultimo tornante verso destra della strada scendo con una traccia di pescatori ad attraversare il torrente, quota 1650 circa, dove fortunatamente c'è un tronco messo di traverso che mi evita il pediluvio mattiniero, altrimenti dovevo salire fino ad oltre la cascata per poi scendere dalla parte opposta.
Subito la ripidezza si fa sentire e comincio la faticosa risalita della Valcuberta (praticamente un canalone), trovando solo a tratti tracce della vecchia mulattiera che portava all'imposta di caccia di quota 1954, a circa metà della salita. Scavalcato un colletto appena accennato, scendo per una decina di metri costeggiando una paretina da dove è molto probabile che cadano pietre (oggi no) e continuo a risalire ancora per circa 50 metri su erba. Poi il fondo diventa pietroso e il resto della salita fino al colletto si svolge su pietraia, meno ripida e con appoggi per i piedi più sicuri.
Al colletto di quota 2269 che si trova tra la rocca Sottana e quella Soprana, si apre alla vista il vallone della Casa del Re e sua maestà la regina delle Marittime l'Argentera. Dal colletto, salendo decisamente verso sinistra (qualche metro di nuovo bello ripido su erba), raggiungo la vetta con il grande ripetitore visibile fin dalle terme di Valdieri. Un semplice cumulo di pietre segna il punto più elevato e visto che di vento oggi non ce n'è, mi accomodo per fare una sostanziosa colazione e per guardarmi intorno con il Matto e la rocca di Valmiana da una parte e la serra dell'Argentera dall'altra. Verso Sud spiccano il Malinvern e le cime di Valrossa.
Salutati gli unici abitanti della zona, già con un bel mantello scuro, riprendo la discesa seguendo la cresta Nord-Ovest per una quindicina di minuti e poi torno nel solco della Valcuberta con un breve tratto di nuovo molto ripido ma sicuro. Ridiscesa la pietraia e il successivo pendio erboso torno ad attraversare il torrente nello stesso punto e ritorno alle terme.
Tanta gente verso il Valasco, anche se è solo venerdì.

Data: 25/09/2015
Partenza: Terme di Valdieri, m. 1368
Vetta: rocca sottana di S.Giovanni, m. 2325
Dislivello: m. 957
Difficoltà: EE


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