Testa Rossa m.2994 - 02 agosto
Data 02/08/2015 | Categoria: Alpinismo
| Squadra che vince non si cambia...dopo una settimana torno nella stessa zona per salire una cima un po' negletta, oscurata dalla presenza del più famoso m. Tenibres.
Partenza appena giorno dal pian della regina di Pietraporzio, con sterrata che passando dal grande e vecchio larice abbandono al bivio o poco oltre per il rifugio Zanotti per seguire il sentiero segnalato che porta al passo Tenibres.
La casermetta appena sotto il passo è stata rimessa in sesto magnificamente e ora c'è un nuovo bivacco e punto d'appoggio in zona...speriamo che tutti la mantengano così com'è anzi auspico che vengano messi anche dei materassini sul tavolato. Ma forse questo è già previsto in un prossimo futuro.
Superata con l'aiuto delle mani la facile paretina che dalla casermetta conduce al passo, invece di svoltare a sinistra per il Tenibres, prendo una traccia che sale vicino alla cresta ed in breve raggiungo il corto tratto finale, pochi metri in cui si deve prestare attenzione all'esposizione per toccare il grande ometto di vetta.
La giornata è sublime, poche nuvole panoramiche che corrono via veloci ma stranamente il vento non si sente proprio e me la godo per una mezz'oretta.
Invece di tornare sui miei passi, seguendo ciò che dice il volume del CAI (ne sanno una più del diavolo...) scendo a pochi metri dalla cresta Nord sul lato Francese ed in breve tocco il passo di S.Stefano, che si apre tra la Testa Rossa e il Bec dal Vir (da questo lato per me irraggiungibile, sennò...) e infine con una ripida discesa tra roccette ed erba torno sul sentiero di accesso.
Non mi resta che percorrere la lunga pietraia del vallone superiore del Piz, fermarmi al laghetto Mongioie per uno spuntino, chiacchierare un po' con un paio di belle ragazze (mica guasta, no?) e tornare al park.
Un'altra bella e lunghetta gita portata a casa.
Data: 02/08/2015
Partenza: Pian della Regina, m. 1480
Quota vetta: m. 2994
Dislivello: m. 1514
Difficoltà: EE/F
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