Monte Ceresa in salita ibrida (MTB e piedi)
Data 07/03/2015 | Categoria: MTB
| Dopo il Pizzo D'Evigno lo scorso anno, è toccato alla seconda montagna (in ordine d'altezza) della Valle di Diano ad essere salita in modo ibrido cioè parte in bici e l'ultimo tratto a piedi.
Partiti dall'Oasi Park di Diano Marina siamo giunti a Diano San Pietro seguendo la strada fiancheggiante il torrente San Pietro. Qui inizia la salita di 12 km (8 in asfalto e 4 in sterrato) che termina a quota 795m nello spiazzo della malga ai piedi del monte Ceresa e del Pizzo D'Evigno, dove si lasciano le bici e si prende il cavallo di San Francesco, cioè si va a piedi.
Il sentiero in direzione nord porta in breve alla cresta che separa la Valle di Diano dalla Valle Merula e, seguendo la cresta verso destra, si perviene alla vetta del monte Ceresa (913m) sormontato da un cippo dedicato agli “Alpini del mare”.
Bellissimo il panorama che spazia da una parte sull'intenso blu del mare e dall'altra sul bianco delle Alpi liguri, abbondantemente innevate.
Durante l'ascesa abbiamo potuto osservare l'intenso lavoro di due aerei e di un elicottero intenti a spegnere un incendio divampato sulle pendici del Pizzo D'Evigno: con un incessante viavai per caricare l'acqua in mare e riversarla sul fronte delle fiamme in poco più di tre ore hanno spento fino all'ultimo focolaio!
Ritorno con breve anello per tornare alla malga e riprendere le MTB per scendere sullo stesso itinerario di salita.
Nonostante fosse la prima uscita dell'anno, salendo senza senza forzare troppo, abbiamo superato i mille metri di dislivello con relativa facilità.
Se il buon giorno si vede dal mattino...
 Tracciato gps
 fotocronaca
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