La 'Napoleonica' Giro del M.Festa e Costa Chiggia, salvato dai ciliegi.

Data 13/09/2007 | Categoria: MTB

Oggi avrei voluto salire, dal colle Intersile Nord, fino al colle Intersile Sud, poi fare la cresta di Rocca Cernauda e sempre in cresta a Gerbido, via a cui ho rinunciato la volta scorsa per nebbia.
Ed ho dovuto rinunciarci anche sta volta: le sole nebbie erano proprio su quella cresta, e poi dovrei svegliarmi più presto, ma sono in ferie, dopo una settimana di mutua, e non voglio strapazzarmi troppo.

Infatti alle 11 ero a S.Damiano, almeno non faceva freddo!!!

Da S.Damiano si raggiunge Bassura, da dove si traversa il torrente Maira in direzione di Celle Macra.
Si prende al primo bivio a destra in direzione di Albaretto (che non esiste: é una zona comprendente Colletto e altre borgate) e Palent.
Si raggiunge Palent (1463m) dove termina l'asfalto.

Si continua su sterrata, non segnata sulle carte, in salita a sinistra (non seguite le tacche 'P.O.' che passano in mezzo alle case: é ripido e brutto e raggiunge la sterrata più sopra): arrivate su di una sella nei pressi di due vasche di riserva d'aqua, recintate; poco più avanti, a q. 1650 circa, trovate un bivio: andate a destra (solo un segno giallo).

A sinistra si và su costa Chiggia, colle Intersile, ma in salita, dopo la fine della sterrata, non la consiglierei nemmeno al più acre nemico... ma nemmeno in discesa, per la verità!!!

A destra la sterrata, sempre non segnata sulla carta, continua ancora almeno 1 km, per poi diventare sentiero.

Il sentiero molto bello, solo pochissimi tratti ripidi e qualche passo da fare a piedi causa rocce affioranti, deve superare una diecina di valloncelli e tocca quota 1800, per poi scendere divertentemente tutto in sella a Marmora Parrocchia (1512m).

Prendete a sinistra su asfalto, poi primo bivio ancora a sinistra su asfalto, che dopo un pò cede il passo allo sterrato, che, passando 30m sotto il colle Nord Intersile raggiunge poi la cresta al di là del M.Festa e continuerebbe scendendo al di là, fino a Grange Chiot, nel fondo del Vallone Intersile (1987m), da cui sulle carte c'é una sterrata che riporta al colle Nord Intersile, ma non lo giurerei: al massimo c'é un brutto sentiero.

Tornate quindi al colle Nord Intersile, se volete passando sulla cima del M.Festa, che si raggiunge bene per cresta e scendendone molto sottocresta a sinistra.

Sempre per cresta salite su Costa Chiggia(2156m), portando la mtb per una diecina di min. max.
Ora sulla cartina é segnato un sentiero che scende sulla destra: io l'ho fatto: si tratta di tracce difficili anche da seguire, con dei passaggi assai bruttini, non lo consiglio: conviene secondo me continuare in cresta verso il M.Buch senza salirci, ma scendere a destra dalla sella e raggiungere il sentiero che traversa sotto, ancora con traccia incerta; state sotto cresta una ventina di metri a destra e raggiungete un colletto sotto P.Cialier, a quota 1700 circa, dove trovate una sterrata che scende sia a sinistra che a destra, ma a destra di più.

Neppure questa sterrata é sulle carte.

Se volete un consiglio andate a sinistra ed arriverete a Palent (l'ho scoperto poi con la mappa foto di Google!!!) e tornate a casa in asfalto.

Io invece sono andato a destra.

Dopo 3/4 tornanti la strada passa accanto a delle case diroccate, ho trovato una mandria e dei cavalli, ma persone nemmeno l'ombra.

Senonché la sterrata é terminata in una casa diroccata a q. 1550 circa, nel bel mezzo del nulla più assoluto.

Che é una cosa molto bella da dire... di meno a trovavicisivici con le ombre della sera che calano inesorabilmente, e con nessunissima voglia di risalire sù.

Dopo un bel girovagare nei dintorni (burroni dappertutto) ho finalmente trovato, tenendomi alto a sinistra, dove delle piante di ciliegi mi attiravano irresistibilmente, una traccia di sentiero, che poi fortunatamente é migliorato, seppur molto tecnico, passando sopra dei dirupi che avrei scelto di scendere se non avessi trovato sto sentiero, e che mi ha portato in mezz'ora alla borgata Garino.(1340m)

Da dove, se non fosse che stava per venir notte, avrei esplorato altri sentieri a destra, ma ho fatto bene a raccordarmi con l'asfalto di salita.

Tracciato che percorre una 'variante Gta', Percorso Occitano.

Non fidarsi troppo della cartografia IGC7, che specie nel versante Est di Costa CHiggia é molto imprecisa ed alcuni sentieri segnati sulla carta non ci sono più.

Come detto, bellissimo il sentiero da Palent a Marmora.
Bellissima anche la cresta.
Discutibile lo stato dei sentieri per scendere dall'altra parte.

Consiglio di tornare, per la sterrata che si incontra sotto P.Cialier, a sinistra, a Palent.

A meno che non si abbia voglia di avventura e di adrenalina e si abbia un pò di tempo prima che arrivi la notte.

Ultimamente ero un po' in astinenza da adrenalina ed endorfine…. Adesso sono dinuovo a posto per un po'.

Ed ho girato anche un video guidando con una mano sola: certo non ho scelto tratti tecnici, anzi era persino un po' in discesa!!


Data: 11/09/2007
Quota max: 2156
Partenza da: S.Damiano Macra
Quota partenza: 743
Dislivello: 1918
Zona: Valle Maira
Difficoltà: BC

Album Foto
Video
Tracciato gps


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