Monte Pigna e Cima La Gardiola
Data 08/12/2014 | Categoria: Escursionismo
| Finalmente una bella giornata di sole: potrebbe essere il titolo della gita odierna in Valle Ellero, infatti sole e temperatura mite ci hanno accompagnato per tutta la giornata dopo un lungo periodo di solo pioggia. In compagnia di Gemma, Pippo e il grande ed instancabile Cilo, con l’auto nuova di Pippo, siamo partiti in direzione Chiusa Pesio e Roccaforte ove alla rotonda prima del paese si svolta a destra in direzione Prea; raggiunto la bella frazione si continua, su strada asfaltata, fino al Santuario di S.Anna, ove si parcheggia.
Ora si prosegue a piedi su comoda strada, ancora poco su asfalto e poi su sterrata, che dopo circa un ora raggiunge la dorsale ove e’ ubicata la Baita Albergo in un bel pianoro vicino agli impianti di arrivo della cabinovia di Lurisia. A questo punto si cammina a vista, con gli impianti chiusi, si segue la pista di sci che sale ripida verso la cima del Monte Pigna mt.1768, poi lungo la dorsare Valle Ellero/Valle Pesio, per circa 40 minuti dal Pigna, fino alla cima della Gardiola mt.1889. Il panorama che si gode dal Monte Pigna in poi ripaga ampiamente ogni fatica: la cima delle Saline e la cima Cars dominano il paesaggio insieme all’inconfondibile e severa bastionata rocciosa del Marguareis; la cima della Fascia, la Bisalta, il Mondole’….La gita si e’ svolta senza ciastre e la neve e’ iniziata alla Baita Albergo: Sulla dorsale il manto nevoso e’ piuttosto consistente ed e’ stato non facile ad aprire la pista visto anche la particolarità della neve molto compatta. Dobbiamo ringraziare l’amico Vittorino,incontrato nei pressi della Baita con il suo cane Maico, che , per la quasi totalita’ della dorsale, ha aperto la pista. Vittorino, fa parte del soccorso alpino dalla zona ed e’ un grande conoscitore della montagna, Il suo cane Maico e’ addestrato per il soccorso in montagna in caso di slavina. Vittorino ci ha accompagnati anche per la via del ritorno facendoci conoscere nuovi sentieri, passando per la bella Borgata Roccelle e raggiungendo il punto di partenza, la chiesa barocco di S.Anna.
 Fotocronaca
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