Gita alla cima del Bal

Data 04/09/2014 | Categoria: Escursionismo

Oggi la Compagnia dell’Anello e’ a ranghi ridotti, siamo solo in tre all’appuntamento a Confreria, luogo ormai usuale per la partenza: Angelo, Antonio e Osvaldo (vi chiederete perche’ Osvaldo viene sempre citato per ultimo: e’ solo una ragione di ordine alfabetico, mentre nelle escursioni e’ sempre in testa!). Adriano parte oggi per una meritata e rilassante vacanza nelle Marche, mentre Alberto dovrebbe rientrare domani dall’Indonesia, a meno che, conoscendo le sue famose tendenze ”pratociorlieresche” (forse una giorno vi spiegheremo l’arcano….), non abbia deciso di rimanere, vita natural durante, in quei luoghi affascinanti, sicuramente in compagnia di qualche bellezza autoctona.
Lasciamo l’auto a Ferriere ( o Ferrere), la ridente borgata situata nell’omonimo vallone, sulla destra orografica a monte di Bersezio, nell’alta valle Stura di Demonte, ad una quota di mt.1.869 s.l.m.; l’intento e’ quello di salire la cima del Bal o “ Gorgion Lungo”. L’origine del toponimo Bal e’ celtica, ed ha il significato di “roccia dirupata”.
L’itinerario si sviluppa attraversando il suddetto borgo, ove ha origine un sentiero che scende ad attraversare il rio Ferriere, quindi verso sinistra, con saliscendi, costeggia la base settentrionale della Serra del Bal per trasferirsi nel vallone Forneris, risalendolo nella sua sinistra idrografica, con pendenza poco accentuata, fino a transitare nei pressi di una casetta di caccia in lamiera, a quota 2120 circa. Da qui il sentiero prosegue in direzione del Colle del Ferro; noi lo percorriamo ancora per una distanza di 2 – 300 metri, per poi abbandonarlo verso destra (ometti), e risalire una conca costituita da una morena di antico ghiacciaio con grossi massi erratici, estese pietraie ed alcuni tratti di magra erba. Si seguono i ben visibili “ciaparet” (che ad un certo punto terminano), si risale un’ultima ripida china e ci si trova nell’ampia conca terminale, sotto la diretta alla cima, al cospetto del bellissimo lago del Gorgion Lungo, specchio d’acqua di origine glaciale situato a quota 2.563 mt s.l.m..
Ora la via diventa alpinistica a tutti gli effetti, su una pendenza che in alcuni tratti si avvicina al 60/70% (chiedo scusa, non sono cosi’ pratico di % come Adriano, comunque vi assicuro che il pendio finale e’ veramente “IN PIEDI”!). Dopo piu’ o meno di 200 metri di faticosissimo arrancare, si raggiunge il colletto ad ovest della cima, si traversa in diagonale verso sinistra, e da qui si risalgono in arrampicata gli ultimi 10/15 metri su placconate rocciose abbastanza ben appigliate (con un breve passo di II+), e si sbuca sulla stretta ed aerea Cima del Bal mt.2.831 (toh, la stessa quota di Rocca la Meja!), ove e’ stato eretto un grande cippo in pietre. Da qui la vista spazia soprattutto sul versante francese, anche se oggi il tempo e’ abbastanza nebbioso.
Con le dovute cautele, ridiscendiamo verso il lago e a ritroso percorriamo all’incirca lo stesso tragitto della salita; consumiamo il pasto alla casetta di caccia, in compagnia della bella e simpatica “madamin” francese, e finalmente il cielo si apre al sole, che ci riscalda le ossa intirizzite. Al ritorno, grazie al sempre “cervellotico” Antonio, optiamo per una variante al sentiero che si dirige, in leggera salita, verso la dorsale della Serra del Bal, con l’intento di scendere direttamente su Ferriere dal versante opposto; ci rendiamo conto però che il terreno è impraticabile (lariceto privo di tracce di passaggio, pendio ripidissimo con alta erba e alcuni salti di roccia). Ritorniamo quindi faticosamente ad incrociare il tratto finale del sentiero principale fino a Ferriere, termine dell’odierna escursione (il lato positivo di questa insolita divagazione, se proprio si vuol trovare, è che abbiamo aggiunto circa 150 mt di dislivello in salita, da integrare con la scarsa altimetria fin qui accumulata, per un totale di circa 1.100 mt).
Relazione di Antonio.


Tracciato gps Fotocronaca di Angelo


Notizia proveniente da ..:: LaFiocaVenMola ::..
http://www.lafiocavenmola.it

L'URL della notizia è:
http://www.lafiocavenmola.it/modules/news/article.php?storyid=7589