Monte Acuto in salita ibrida (MTB e camminata)
Data 08/06/2014 | Categoria: MTB
| Il monte Acuto, affacciato sul mare, è in posizione dominante, da un lato, sulla piana di Albenga, e dall’altro sulla costa tra Borghetto e Loano; nonostante la modesta altezza offre quindi panorami straordinari.
Ci sono molti percorsi per salire sul Monte Acuto: la cresta da Ceriale, per il Pizzo Ceresa e il Poggio Grande da Peagna, per il Terre Alte da Balestrino, ma la salita con sistema ibrido (bici più camminata) per ora non l'avevo ancora vista recensita da nessuna parte.
Per provarla, partiamo in bici da Borghetto Santo Spirito in direzione Toirano dove si devia a sinistra sulla provinciale 44 verso Balestrino-Castelvecchio di Rocca Barbena.
La costante e bella salita supera tutte le frazioni di Balestrino, compresa la frazione Cuneo, fino a raggiungere l'omonimo colle a quota 650m.
Di qui si prende la strada a sinistra che diventa sterrata dopo poche decine di metri e conduce in circa tre km al Santuario della Madonna del Monte Croce, una vetta di 740 metri, diventata popolare dal 5 ottobre 1949.
Difatti, in quella data, la Madonna, in base alle dichiarazioni di Caterina Richero, a quel tempo bambina dell'età di nove anni, sarebbe apparsa sulla vetta del Monte Croce.
Dal piazzale del santuario, dove si lasciano le bici, s'imbocca quindi il sentiero marcato da un quadrato rosso vuoto, che segue la dorsale che conduce al Monte Acuto.
Dopo un breve tratto nel bosco, l'ambiente cambia completamente. Mentre finora il mare è comparso solo a sprazzi, da qui invade tutto lo spazio visivo, blu, blu e blu.
In un solo colpo d'occhio si va da punta Crena alla Gallinara. Se si è particolarmente fortunati e si indovina una giornata limpidissima, si vedrà anche la Corsica. Non è il nostro caso, ma non c'è ragione di lamentarsi.
Radi alberi crescono su questa dorsale, tra affioramenti calcarei e molti prati-pascoli.
Si incontrano alcune caselle molto ben conservate e dopo vari saliscendi si tocca la vetta del monte Acuto, marcata da una Croce lignea.
Il ritorno, nella prima giornata torrida di quest'anno, avviene sul percorso dell'andata con gran sollievo, dopo aver ripreso le bici, di trovare una bella fontana, presso la frazione Bergalla di Balestrino, per dissetarsi e rinfrescarsi.
Escursione effettuata l'8 giugno 2014
partecipanti: Adriano e Maria Teresa
partenza dall'area camper di Borghetto Santo Spirito (SV)
quota di partenza m. 10
quota massima raggiunta m. 747
distanza percorsa km 36 (di cui 25 su asfalto, 6 su sterrato e 5 su sentiero)
dislivello complessivo in ascesa m 1000
difficoltà BC
 Tracciato gps
 fotocronaca monte acuto
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