Curbasiri e Alpe di Bocciarda
Data 15/06/2013 | Categoria: Escursionismo
| Gita alla ricerca dell'Alpe di Bocciarda salendo dalla val Sangone.
Lasciata l'auto nei pressi delle prese Agostino, vicino alla sbarra che chiude la strada di Pian Neiretto, salita senza storia lungo la pista e poi il sentiero che risale il vallone in direzione del colle della Roussa .
Dal colle salita alla vicina punta Courbasiri e poi discesa all'alpe di Bocciarda posta poco sotto la cresta , sul versante della val Chisone.
Per il rientro risalita in cresta e scollinamento per poi imboccare il sentiero che scende alla fontana Mura divallando poi lungo i prati fino ad intercettar eil sentiero percorso in salita molto al di sotto dell'alpeggio Sellery a Monte.
Tanto per non seguire la monotona pista sterrata scendo fino al punto in cui è visibile sopra la strada un pilone bianco che pare restaurato di recente, sopra il quale, al termine del bosco, sulla cresta, si vedono gli impianti di risalita di pian Neiretto Scendendo sulla sinistra individuo il sentiero che sale al pilone passando vicino a dei ruderi di vecchie costruzioni in pietra.
Raggiunto il pilone salgo ancora nel bosco in direzione della cresta ove avevo visto i piloni degli impianti . Raggiunta la cresta inizio a scendere lungo la pista da sci in direzione del fondo valle. Dopo un bel po di discesa la pista è sbarrata trasversalmente da una rete e sulla medesima un cartello vieta l accesso all'area in quanto la zona è un poligono di tiro . In effetti si sentono evidenti colpi d'arma da fuoco e non è il caso di trasgredire. Sicuramente sarebbe stato meglio che il cartello o avessero messo in cima in modo da avvertire gli eventuali escursionisti di non intraprendere la discesa anzichè sbarrare la pista verso il fondo quando ormai risalire porta via un mucchio di tempo ( e di energie).
Pertanto di risalire lungo la pista non se ne parla, di forzare il blocco ancor meno visto il volume di fuoco che stanno scatenando in basso ed allora non resta che passare sul filo di cresta che separa il vallone di pian Neiretto dalla valle del Sangone. In effetti la perimetrazione del poligono da quel punto in poi transita proprio sul filo di cresta ma a margine delle reti, sul lato esterno, si riesce a passare im quanto vi è una traccia di sentiero non bellissima, occorre improvvisare un poco, ma transitabile. Scendo a valle e attraversato il torrente mi riporto sulla strada asfaltata e di li a poco, oltrepassata la sbarra, arrivo al parcheggio. Ovviamente sconsiglio vivamente l'ultima parte del percorso da me effettuata, in particolare la discesa lungo le piste da sci del vallone di Pian Neiretto, in quanto l'area è un poligono di tiro per armi da fuoco.
Buone gite
Data: 15/6/2013
Dislivello complessivo 1200 m.
Partenza da: Prese Agostino - pressi sbarra strada Pian Neiretto Forno di Coazze.
Zona: Val Sangone (To)
Difficoltà: E
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